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Concerto Giuliano Palma And The Bluebeaters del 26/07/2005



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The Collective
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Cages
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& Dis Fig - Orchards of a Futile Heaven
Chelsea Wolfe - She Reaches Out To She Reaches Out To SheChelsea Wolfe
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Goa Boa Last Minute

Genova

26/07/2005

Andare ad un concerto può avere miliardi di valenze diverse. E lo stesso concerto può essere visto in milioni di modi diversi. Ci vai per ballare o per cantare. Per guardare i musicisti suonare. Per incontrare o conoscere gente. Per rivedere visi cambiati nel tempo. O semplicemente per avere un sottofondo musicale nella classica serata da "sballo".

Ti guardi intorno e non sai bene cosa stia succedendo. Il tuo amico delle superiori ha perso i capelli, il ragazzo per bene non si regge più in piedi da quanto è devastato. Quello timido che stava sempre zitto si scatena come un indemoniato.

Poi ti giri a guardare il palco (perchè, in fondo, siamo proprio ad un concerto!) e vedi loro: Giuliano Palma, Bunna, Mr T-Bone sempre uguali, sempre innamorati del ritmo in levare come fosse la loro più nuova ed eccitante scoperta.

La loro non è una missione. E' solo divertimento. Nessun proclama da centro sociale, nessuna ricerca sonora. Solo voglia di far muovere centinaia di persone forti di anni di esperienza di palco.

Fa strano vedere una "cover band" su un palco di svariati metri quadrati. Loro però non sono la classica band che prende brani di successo e li propone al pubblico che vuole sentire il "noto ritornello". I Bluebeaters si impossessano delle canzoni come se fossero scritte da loro e le donano nuova linfa vitale. Vita è la parola chiave di tutta la loro carriera. Cantarne le gioie per migliorarla.

E tutti i presenti, questa sera, avevano lo stesso feeling. Allontanare per due ore i problemi, dimenticandoli con una danza salutare, quasi un rito pagano di gioia e libertà.

Potrebbe essere criticabile questo atteggiamento. Ma dopo questo concerto chissà come mai i problemi sembravano a tutti molto più semplici.

Ad aprire la serata hanno pensato Olly And The Goodfellas. Bravi ma in confronto ai Bluebeaters sembravano la loro versione da liceo (con tutto il rispetto per i fantastici e preparatissimi musicisti).

[Dale P.]



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