Home Recensioni [ News ] Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock metal punk indie experimental pop elettronica

Flippaut Festival - Grande Successo!!


Big Brave - OSTBig Brave
OST
Pelican - Flickering ResonancePelican
Flickering Resonance
Pyramids - PythagorasPyramids
Pythagoras
Messa - The SpinMessa
The Spin
Year Of The Cobra - Year Of The CobraYear Of The Cobra
Year Of The Cobra
Rwake - The Return Of MagikRwake
The Return Of Magik
Sumac - & Moor Mother - The FilmSumac
& Moor Mother - The Film
Mizmor - & Hell - AlluvionMizmor
& Hell - Alluvion
Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs - Death HilariousPigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs
Death Hilarious
Kuunatic - Wheels Of OmonKuunatic
Wheels Of Omon

Flippaut Festival

Grande Successo!!

News del 04/06/2005


Flippaut Festival - Grande Successo!!


Grande successo per il Flippaut Festival 2005! Barley Arts non nasconde la soddisfazione per un festival che è cresciuto di anno in anno per numero di paganti e proposte musicali.

La doppia giornata ha raccolto più di 30000 spettatori di cui ben 10000 abbonati!! La proposta è stata varia e, oltre ai gruppi che hanno intrattenuto il pubblico con le loro performance musicali, grande spazio è stato riservato anche alle attività extra festival tra cui la Silent Disco, lo Skate Park, le Postazioni Videogiochi, e la Chill Out Zone.

Il primo Giugno ha visto protagonisti il beat hip-hop dei FLYPSIDE, la techno-house di Vitalic (che ha costretto al ballo il pubblico già dal primo pomeriggio), i canadesi Metric (forti dello splendido disco "Old World Underground Where Are You Now?" e del fascino della leader Emily Haines), Meg, Tiromancino e i belgi Soulwax (a proporre la loro versione destrutturata dell'indie-rock). La maggior parte dei presenti era però per Moby (passato da anonimo outsider a stella di prima grandezza) e i Chemical Brothers (che hanno bissato dopo il tutto esaurito di qualche mese fa).

Il 2 Giugno è stata la giornata maggiormente rock-oriented e ha visto protagonisti i Rumorerosa, il noise hardcore dei

GIZMACHI, il glam inglese dei GA*GA*S e il rock italiano dei Marla Singer. Si è passati poi ad una proposta più heavy con Wednesday 13, già frontan di Murderdolls e Frankenstein Drag Queens From Planet 13, il metal core dei Shadowfalls e gli scatenatissimi Slipknot. Infine le due stelle della serata: Prodigy e Audioslave. Questi ultimi, come ampiamente anticipato, hanno proposto anche brani di Rage Against The Machine e Soundgarden, per la gioia dei numerosissimi fan.

Concludiamo con i numeri del successo:

16 gruppi, 27 djs, 31 ore complessive di musica e 30.000 spettatori.

Chi ha detto che i concerti vivono un momento di crisi???

[Dale P.]