Concerto Audioslave - Chevelle del 22/01/2003

Alcatraz

Milano

22/01/2003

30€ per un ora e dieci di concerto? Già con gli Audioslave è stato così. Ma in quell'ora di concerto i nostri hanno dato proprio tutto (o quasi, all'appello mancavano un paio di canzoni dell'album). Fugati i dubbi del disco. Morello e Co. suonano un hardrock di gran classe che dal vivo dà il meglio di sè (ma questa è una delle regole non scritte del hardrock!). Cornell l'avevo visto qualche anno fa dal vivo durante il tour del deludente Euphoria Morning. Era diventato un cantautore classico. Un rinnegato di se stesso. All'Alcatraz è tornato il Cornell primordiale di Screaming Life. Petto nudo, voce che non si risparmia e pose da vero rocker. Era quello che volevamo e lui ce l'ha dato. Non un attimo di cedimento (a parte verso la fine che proprio non ce la faceva più) Cornell è stato con Morello il protagonista della serata. E che dire di quest'uomo. Non ha la presenza scenica degli altri ma a lui basta la chitarra. Magica. Perchè dagli amplificatori escono suoni inusuali, e vedere da vicino la creazione di quei suoni è ancora più sconvolgente che sentirli e basta. La sezione ritmica si è difesa molto bene non stupendo particolarmente. Qualcuno obietterà che 5€ al minuto sono un prezzo troppo alto. Ma un'ora così difficilmente la dimenticherò!