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Concerto Endless Boogie del 08/06/2022



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Raindogs

Savona

08/06/2022

Endless Boogie sono una anomalia tutta americana. Paul Major è di Louisville, Kentucky, e suona dagli anni 70. Nel 1978 si sposta a New York dove viene conquistato dalla scena punk e dai primi vagiti della scena speed metal. E' un avido collezionista di dischi strampalati e psichedelici e, inevitabilmente, decide a quasi 50 anni di fondare una sua band prendendo il nome da un disco di John Lee Hooker. Discografia stravagante e scostante nel tempo nel giro di 20 anni Endless Boogie sono diventati un nome di culto per gli appassionati di psichedelia ed è indubbiamente una gran bella sorpresa trovarseli al Raindogs.

Sala stipata di non giovani e band che sembra assemblata 10 minuti prima: bassista in tuta nike, batterista che sembra capitato lì per caso, chitarrista ritmico che brontola e nessuno lo ascolta e al centro Paul, chitarra e voce, con il suo iconico capello lungo con frangia e fisico che ne ha viste di tutti i colori.

Dopo qualche momento di incertezza la band parte con il set mostrando fin da subito di che pasta è fatta! Si definiscono "Kraut Southern rock", ovvero un mix fra psichedelia ossessiva e hard blues all'americana, e spiegano velocemente cosa voglia dire. Mono nota (il bassista in tutto il concerto non credo ne abbia suonate più di tre), mono ritmo (variazioni del classico ritmo motorik), qualche decina di minuti di assoli e raccontati degenerati di scuola Lou Reed/Iggy Pop. Una formula semplicissima che, sebbene i nostri riescano ad incasinarsi con estrema facilità, dona all'ascoltatore un senso di trance e godimento come le migliori droghe: qualsiasi cosa vi siate calati in vita vostra ascoltando gli Endless Boogie non potrà che tornarvi su. L'esibizione potrebbe essere durata 10 minuti come 3 ore e mezza grazie all'ipnotico effetto trance ma sicuramente è terminata prima del previsto a causa di un amplificatore per chitarra capriccioso lasciando gli spettatori con una voglia non completamente soddisfatta.

Ma se i Rolling Stones dicevano che un concerto rock non deve durare più di 40 minuti allora sul palco del Raindogs ho visto la vera faccia del rock and roll: anziana, vissuta, brontolona, tracollante, in grado di smuovere la testa e il bacino degli ascoltatori con buone e cattive vibrazioni.

[Dale P.]


Recensioni dei protagonisti del concerto:
Endless Boogie - AdmonitionsEndless Boogie
Admonitions

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