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Li avevo persi di vista gli Endless Boogie, distratto dalla solita inondazione di live e registrazioni private tipica delle band psichedeliche. Li ritrovo con molta gioia con questo Admonitions, il quinto album vero, senza dubbio uno dei dischi di rock psichedelico più interessanti del 2021. Il nome della band svela fin da subito la tendenza sonora: un infinito boogie rock che potrebbe non avere mai fine, come dei Grateful Dead in salsa kraut.
Il veterano Paul Major (classe 1954) si circonda da grandi nomi dell'indie chitarristico come Matt Sweeney (miliardi di splendide collaborazioni per lui), membri di Soldiers Of Fortune e Envelope e, a gran sorpresa persino Kurt Vile, che insieme confezionano un disco che non ha paura di prendersi i suoi tempi. D'altra parte è stato registrato in due momenti differenti: nel 2018 a Stoccolma e nel 2020 a Brooklyn.
Tra brani basati sul motorik e divagazioni più lente (non troppo lontani nello spirito dall'approccio degli Earth di Dylan Carlson vedi lo struggente finale di "Incompetent Villains of 1968") "Admonitions" farà la gioia dei rockers più freakettoni.
Se canzoni di 22 minuti attirano la vostra attenzione anzichè spaventarvi questo disco fa certamente per voi!
[Dale P.]
Canzoni significative: Jim Tully, The Offender.
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