Home Recensioni News Speciali [ Live Reports ] Etichetta Negozio Radio
  rock metal punk indie experimental pop elettronica

Concerto Thrones - Ovo - Nadja del 13/04/2010



Screaming Females - Desire PathwayScreaming Females
Desire Pathway
Oozing Wound - Cathers The CowardOozing Wound
Cathers The Coward
Returning - SeverenceReturning
Severence
Sandrider - EnveletrationSandrider
Enveletration
Big Brave - Nature MorteBig Brave
Nature Morte
Eunoia - Psyop of the YearEunoia
Psyop of the Year
Ciemra - The Tread Of DarknessCiemra
The Tread Of Darkness
Sisteria - Dark MatterSisteria
Dark Matter
... And Oceans - As In Gardens, So In Tombs... And Oceans
As In Gardens, So In Tombs
Show Me The Body - Trouble The WaterShow Me The Body
Trouble The Water

Milk Club

Genova

13/04/2010


Dieci anni passati organizzando concerti a cadenza come minimo settimanale non sono uno scherzo. Per di più se si svolgono in prevalenza nel territorio genovese e vedono protagonisti il meglio dell'ultra underground mondiale. Non quello fighetto e trendy. Quello che, appunto, dopo dieci anni dici "cazzo me lo sono perso!". Per festeggiare, l'associazione DisorderDrama ha organizzato una maratona di concerti che coprono l'arco dell'intera settimana (dal lunedì alla domenica) ambientati in alcune delle numerose location "sfruttate" negli anni.

Il concerto dei Thrones, accompagnati da Nadja e Ovo, rientra proprio in questa maratona.

Thrones. Ovvero Joe Preston. Si presenta da solo, armato di basso, drum machine e due splendide treccine. Situazione vagamente statica ma che dona a Joe la possibilità di sbizzarirsi in basimenti doom, drone, partire con sfuriate Melvins-metal, lasciarsi andare a bucoliche aperture Earth. Eggià perchè Joe, essendo stato bassista di Melvins, Earth, SunnO))), Harvey Milk, High On Fire racchiude un po' tutto il sapere racchiuso nel genere. Grezzume, rumore, droghe allucinogene, solitudine e una bella dosa di sarcasmo. Certo, non avremo avuto davanti LE band madri ma mr Joe Preston è un piccolo guru vivente e ha fatto godere chi quelle sonorità le mangia a colazione.

L'apertura del concerto è stata affidata agli Ovo, band formata da Bruno Dorella (Bachi Da Pietra, Ronin) e Stefania Pedretti (Allun). Basso iperdistorto, voce di Stefania tirata allo sfinimento, batteria minimale ma stordente, sludge, metal, noise, avanguardia. Anche per loro il riferimento principale sono i Melvins dei primi tempi. Ma guadagnano la palma di spettacolo più interessante della serata, merito di un impatto live senza eguali. Sorprendenti, disturbanti e con un perenne senso di cattivo presagio in arrivo.

I Nadja, paragonati sia allo straripante effetto degli Ovo che al carisma di Preston, finiscono per fare la figura dei mediocri shoegazer con pretese Godflesh. Meglio su disco, o accompagnati da band "simili". Dal vivo sono prolissi e parecchio statici: aggiungono strati su strati di chitarre ma alla fine non riescono a coinvolgere lo spettatore. Forse troppo "grezzi" e minimali per avere una potenza di fuoco degna. O, ancora più probabilmente, non sono assolutamente interessati ad averla.

[Dale P.]


Recensioni dei protagonisti del concerto:
Nadja - AutopergameneNadja
Autopergamene
Ovo - MiasmaOvo
Miasma

LIVE REPORTS
13/04/2010Thrones
Ovo
Nadja
GenovaMilk Club