Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock metal punk [ indie ] experimental pop elettronica

Beck - Sea Change (Geffen)

Ultime recensioni

Big Brave - OSTBig Brave
OST
Pelican - Flickering ResonancePelican
Flickering Resonance
Pyramids - PythagorasPyramids
Pythagoras
Messa - The SpinMessa
The Spin
Year Of The Cobra - Year Of The CobraYear Of The Cobra
Year Of The Cobra
Rwake - The Return Of MagikRwake
The Return Of Magik
Sumac - & Moor Mother - The FilmSumac
& Moor Mother - The Film
Mizmor - & Hell - AlluvionMizmor
& Hell - Alluvion
Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs - Death HilariousPigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs
Death Hilarious
Kuunatic - Wheels Of OmonKuunatic
Wheels Of Omon
Scimitar - Scimitarium IScimitar
Scimitarium I
Gin Lady - Before The Dawn Of TimeGin Lady
Before The Dawn Of Time
Mantar - Post Apocalyptic DepressionMantar
Post Apocalyptic Depression
Lambrini Girls - Who Let The Dog OutLambrini Girls
Who Let The Dog Out
Dax Riggs - 7 Songs For SpidersDax Riggs
7 Songs For Spiders
Sunrot - PassagesSunrot
Passages
Ethel Cain - PervertsEthel Cain
Perverts
Brume - MartenBrume
Marten
Generation Of Vipers - Guilt ShrineGeneration Of Vipers
Guilt Shrine
Föhn - CondescendingFöhn
Condescending

Beck - Sea Change
Autore: Beck
Titolo: Sea Change
Anno: 2002
Produzione:
Genere: indie / pop /

Voto:



Che Beck sia un tipo strano non lo scopriamo oggi. Già nell'esordio (l'imprescindibile Mellow Gold, che poi vero e proprio esordio non era) furono tutti colpiti dalle stranezze di questo ragazzo uscito dal nulla. Ben presto diventò simbolo della generazione slackers, ben più di Kurt Cobain. Nel giro di 10 anni Beck è ormai una certezza. Spiace quindi veder passare praticamente sotto silenzio un album di una bellezza sconfinata. Che non sia il Beck che ti aspetti vuol dire che è tutto normale (se fosse prevedibile non sarebbe neanche un genio!), ma "Sea Change" è stato così maltrattato dalla critica che ci viene spontaneo chiedere perchè? "Sea Change" è un album delicato, molto orecchiabile, ben suonato, ben arrangiato e ben prodotto ma non è mainstream: la sofferenza e la tristezza ricoprono ogni millisecondo di questo album. Gli arrangiamenti sono eleganti e sofisticati ma allo stesso tempo semplicissimi, mai ridondanti e ricordano, in certe atmosfere, i Radiohead di "Exit Music". E proprio da lì parte Beck per ricreare altri 12 piccoli capolavori di melodia e atmosfera. Se siete già coi fucili puntati a dire: "Si, ma Beck non è Tom Yorke" vi rispondo che, sì, vabbè, non lo è, ma sicuramente resterete stupiti dalla voce profonda e intensa del nostro genio. Indiscutibilmente un capolavoro, certamente più spiazzante di qualsiasi altra produzione dell'artista.

[Dale P.]

Canzoni significative: Lost Cause, The Golden Age

Questa recensione é stata letta 3622 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:


Altre Recensioni

Beck - The InformationBeck
The Information

Live Reports

23/06/2005GenovaAnteprima Goa Boa

tAXI dRIVER consiglia

Prague - / My Dear Killer - Split EPPrague
/ My Dear Killer - Split EP
Xiu Xiu - La ForetXiu Xiu
La Foret
Wilco - Yankee Hotel FoxtrotWilco
Yankee Hotel Foxtrot
Odawas - The Aether EaterOdawas
The Aether Eater
Scarapocchio - Attenti, Sono Felice!Scarapocchio
Attenti, Sono Felice!
Perturbazione - In CircoloPerturbazione
In Circolo
Pecksniff - Elementary WatsonPecksniff
Elementary Watson
Stephen Malkmus - Stephen MalkmusStephen Malkmus
Stephen Malkmus
En Roco - Ad Occhi ChiusiEn Roco
Ad Occhi Chiusi
Perturbazione - Waiting To HappenPerturbazione
Waiting To Happen