Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock [ metal ] punk indie experimental pop elettronica

Buried Inside - Chronoclast (Relapse)

Ultime recensioni

Screaming Females - Desire PathwayScreaming Females
Desire Pathway
Oozing Wound - Cathers The CowardOozing Wound
Cathers The Coward
Returning - SeverenceReturning
Severence
Sandrider - EnveletrationSandrider
Enveletration
Big Brave - Nature MorteBig Brave
Nature Morte
Eunoia - Psyop of the YearEunoia
Psyop of the Year
Ciemra - The Tread Of DarknessCiemra
The Tread Of Darkness
Sisteria - Dark MatterSisteria
Dark Matter
... And Oceans - As In Gardens, So In Tombs... And Oceans
As In Gardens, So In Tombs
Show Me The Body - Trouble The WaterShow Me The Body
Trouble The Water
Upchuck - Sense YourselfUpchuck
Sense Yourself
Bríi - Corpos TransparentesBríi
Corpos Transparentes
Thank - Thoughtless CrueltyThank
Thoughtless Cruelty
Petbrick - LiminalPetbrick
Liminal
Rigorous Institution - CainsmarshRigorous Institution
Cainsmarsh
Misþyrming - Með HamriMisþyrming
Með Hamri
Ultha - All That Has Never Been TrueUltha
All That Has Never Been True
Boris - FadeBoris
Fade
Dead Cross - IIDead Cross
II
Just Mustard - Heart UnderJust Mustard
Heart Under

Buried Inside - Chronoclast
Autore: Buried Inside
Titolo: Chronoclast
Etichetta: Relapse
Anno: 2005
Produzione:
Genere: metal / progressive / post-hardcore

Voto:

MP3: Time As Abjection
Time As Ideology


Da quando premerete play avete un minuto e mezzo per godervi il silenzio. Poi avrete ancora un minuto circa di relax con un potente noise-doom e infine inizierà il delirio: una batteria alla Converge, chitarre ultradistorte e rumorosissime, urla disperate. Un suono che vi tramortirà per violenza e intensità. La successiva "Time As Methodology" è un altro break strumentale per lasciare fiatare l'ascoltatore, in attesa della lunga (7 minuti) "Time As Surrogate Religion" vero e proprio capolavoro dell'album: capace di affascinare e sfiancare allo stesso tempo.

Il miglior pregio della band è quello di riuscire a creare una tensione fuori dal comune, per certi versi simile a quella che traspare in "Jane Doe" dei Converge (ma va da sè: non siamo a quei livelli!). Ascoltate "Time As Imperialism" in cui chitarre relativamente tranquille sposano alla perfezione la disperazione della voce in un ipotetico punto d'incontro fra Isis e Dillinger Escape Plan.

A metà album la band decide che è il momento di ricominciare da capo e stupisce con una nuova introduzione atmosferica ("Reintroduction") a cui è collegata un altro minuto di relax. E di nuovo inizia la furia ipercinetica con "Time As Abjection" e "Time As Commodity" per finire con la sfiancante "Time As Resistance" in cui le vostre orecchie chiederanno pietà ma voi non riuscirete a smettere di ascoltarla.

Un disco coraggioso nel suo sfuggire ai clichè del genere e nel suo unire le due anime più lontane del post-core (la violenza di Converge e DEP con la malinconia di Isis e Neurosis) in un unico suono violento e malinconico allo stesso tempo.

[Dale P.]

Canzoni significative: Time As Resistance, Time As Surrogate Religion.

Questa recensione é stata letta 4146 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:



tAXI dRIVER consiglia

Mastodon - Hushed And GrimMastodon
Hushed And Grim
Imperial Triumphant - Spirit Of EcstasyImperial Triumphant
Spirit Of Ecstasy
Hull - Beyond The Lightless SkyHull
Beyond The Lightless Sky
Blood Incantation - Hidden History Of Human RaceBlood Incantation
Hidden History Of Human Race
Opeth - HeritageOpeth
Heritage
Ephel Duath - Pain Necessary To KnowEphel Duath
Pain Necessary To Know
Test Switch Isolator - LetTest Switch Isolator
Let's Dance
Meshuggah - None EPMeshuggah
None EP
Meshuggah - Contraddiction CollapseMeshuggah
Contraddiction Collapse
Ashenspire - Hostile ArchitectureAshenspire
Hostile Architecture