Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  [ rock ] metal punk indie experimental pop elettronica

Marlene Kuntz - Senza Peso (Virgin)

Ultime recensioni

Whores - WarWhores
War
Couch Slut - You Could Do It TonightCouch Slut
You Could Do It Tonight
Kim Gordon - The CollectiveKim Gordon
The Collective
High On Fire - Cometh The StormHigh On Fire
Cometh The Storm
Cell Press - CagesCell Press
Cages
Pissed Jeans - Half DivorcedPissed Jeans
Half Divorced
Moor Mother - The Great BailoutMoor Mother
The Great Bailout
The Messthetics - And James Brandon LewisThe Messthetics
And James Brandon Lewis
Brat - Social GraceBrat
Social Grace
Gouge Away - Deep SageGouge Away
Deep Sage
The Body - & Dis Fig - Orchards of a Futile HeavenThe Body
& Dis Fig - Orchards of a Futile Heaven
Chelsea Wolfe - She Reaches Out To She Reaches Out To SheChelsea Wolfe
She Reaches Out To She Reaches Out To She
Matt Cameron - Gory Scorch CretinsMatt Cameron
Gory Scorch Cretins
Sprints - Letter To SelfSprints
Letter To Self
meth. - Shamemeth.
Shame
Hauntologist - HollowHauntologist
Hollow
Eye Flys - Eye FlyesEye Flys
Eye Flyes
Slift - IlionSlift
Ilion
Flooding - Silhoutte MachineFlooding
Silhoutte Machine
Remote Viewing - Modern AddictionsRemote Viewing
Modern Addictions

Marlene Kuntz - Senza Peso
Autore: Marlene Kuntz
Titolo: Senza Peso
Etichetta: Virgin
Anno: 2003
Produzione:
Genere: rock / alternative /

Voto:



Cominciamo dalle belle notizie: "Senza Peso" non è brutto come il precedente ma paga il solito scotto di essere inferiore a Catartica (disco epocale) e a qualunque concerto della band. Prodotto da Rob Ellis e Head (mica due stronzi a caso) "Senza Peso" mostra una band che vorrebbe essere più giovane e che forse lo è (!?) ma non che non convince appieno. Ottime le musiche (sarebbero da 5 punti pieni) ma il problema, come al solito, almeno per me, è Godano. Nei pezzi lenti riesce ad essere convincente, un po' dolce, un po' malato. E' in quelli tirati che, invece di fare come anni fa dove più che cantare sbraitava, non convince appieno. Canta in un modo parecchio fastidioso, con linee melodiche parecchio scontate. Purtroppo questa è un'involuzione che dal disco precedente non mi convince appieno. Questo è, comunque, un parere soggettivo visto che parecchia gente sembra gradire. Meglio la musica: ottimi intrecci chirarristici di derivazione Shellac/Sonic Youth/Jesus Lizard/Slint, qua il gruppo da proprio il meglio di sè. Ascoltatevi la 101esima Spora, in fondo al disco: lunga ed emozionante. Assolutamente da ascoltare. Per il resto la solita minestra che non vi aiuterà certo ad amarli se non lo avete ancora fatto: attacchi al rumore bianco affiancati a ballate che evocano Nick Cave e figli. Solito, banalissimo consiglio: andate a vederli dal vivo e se proprio non potete fare a meno compratevi il disco.

[Dale P.]

Canzoni significative: Spora n°101

Questa recensione é stata letta 5299 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:


Altre Recensioni

Marlene Kuntz - Che Cosa VediMarlene Kuntz
Che Cosa Vedi

Live Reports

10/07/2003GenovaGoa Boa 2003
09/07/2005GenovaGoa Boa 2005

NEWS


05/07/2007 Disco A Settembre Con Ospiti Speciali
05/12/2004 Maroccolo Al Basso

tAXI dRIVER consiglia

Tre Allegri Ragazzi Morti - Le OriginiTre Allegri Ragazzi Morti
Le Origini
Lingua - All My Rivals Are Imaginary GhostLingua
All My Rivals Are Imaginary Ghost
Meganoidi - Outside The Loop Stupendo SensationMeganoidi
Outside The Loop Stupendo Sensation
Oceansize - FramesOceansize
Frames
Lecrevisse - Le Piccole Foglie EPLecrevisse
Le Piccole Foglie EP
AA.VV. - Vegetable Man Project Vol.2AA.VV.
Vegetable Man Project Vol.2
Quinto Stato - Quinto StatoQuinto Stato
Quinto Stato
Henrick Palm - Poverty MetalHenrick Palm
Poverty Metal
LetLet's Get Lost
...I Remember Yesterday When I Was Grey
Martin Grech - March Of The LonelyMartin Grech
March Of The Lonely