Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock [ metal ] punk indie experimental pop elettronica

Meshuggah - Catch 33 (Nuclear Blast)

Ultime recensioni

Oneida - Expensive AirOneida
Expensive Air
Scarcity - The Promise of RainScarcity
The Promise of Rain
Sonic Universe - It Is What It IsSonic Universe
It Is What It Is
Orange Goblin - Science Not FictionOrange Goblin
Science Not Fiction
Crypt Sermon - The Stygian RoseCrypt Sermon
The Stygian Rose
Shooting Daggers - Love & RageShooting Daggers
Love & Rage
Galg - TeloorgangGalg
Teloorgang
Haunted Plasma - IHaunted Plasma
I
Louvado Abismo - Louvado AbismoLouvado Abismo
Louvado Abismo
Ulcerate - Cutting The Throat Of GodUlcerate
Cutting The Throat Of God
Sumac - The HealerSumac
The Healer
Uboa - Impossible LightUboa
Impossible Light
The Obsessed - Gilded SorrowThe Obsessed
Gilded Sorrow
The Crypt - The CryptThe Crypt
The Crypt
Gnod - Spot LandGnod
Spot Land
Greenleaf - The Head And The HabitGreenleaf
The Head And The Habit
Robot God - Portal WithinRobot God
Portal Within
Earth Tongue - Great HauntingEarth Tongue
Great Haunting
Darkthrone - It Beckons Us AllDarkthrone
It Beckons Us All
Shellac - To All TrainsShellac
To All Trains

Meshuggah - Catch 33
Autore: Meshuggah
Titolo: Catch 33
Etichetta: Nuclear Blast
Anno: 2005
Produzione:
Genere: metal / progressive / death

Voto:



Credevate di aver trovato la soluzione al dilemma Meshuggah? e invece no! non è così. E sembra che nessuno scoprirà mai cosa passa per quelle testolinedeviate.

Catch 33 sembra voler essere un approfondimento se non il superamento del modo di dire americano "catch 22". Il fine dell'album, metaforicamente dichiarato, si concentra sul groviglio insolvibile dei paradossi, contraddizioni, nonsensi impossibili da catturare che caratterizzano la vita. Quale titolo più azzeccato per una band la cui ispirazione e creatività è il mistero fatto prog-metal?

I nostri amatissimi compatrioti dell'Ikea hanno sfornato un nuovo album. Nuovo perchè riesce a differenziarsi dai precedenti, perchè ha una direzione diversa pur riuscendo a mantenere lo stile e l'intenzione tipica dei Meshuggah che ci ricordiamo da Nothing e I. Più che di canzoni qui si parla di mood complessivo.

La ricerca sonora si giostra in uno sperimentalismo delle finezze. Non aspettatevi che le novità saltino subito alle orecchie: sarebbe troppo facile per una band che non conosce la scontatezza! Mettete su il cd e lasciatelo in play fino alla fine: non penserete mica che il nuovo disco sia volgarmente divisibile in canzoni! Ad ogni ascolto si scopre quel di più (che non è cosa già sentita, ok... ma qui si parla di sperimentalismo dichiarato!) che fino a ieri sembrava nascosto quasi volutamente dietro ai devastanti e ossessionanti riff all'insegna della devianza.

Insospettabili ricami, linee che si sovrappongono a intermittenza capaci di farci saltellare le budella freneticamente. Ed ecco qui i vecchi Meshuggah. Il loro pregio è che sono inarrivabili. Non è cosa da tutti restare fedeli a sé stessi, anche dopo il successo riscosso con un album come Nothing. Un "guarda e passa" dantesco è la loro attitudine. Imperterriti continuano per la loro strada di cui solo a loro non sfugge alcun particolare. Tortuosa, pericolosissima, scoscesa, sull'orlo del precipizio, sempre. Sempre aperta a nuove soluzioni ( per es. l'uso insospettabile di una batteria elettronica), a patto che siano di una potenza sonora devastante a dir poco. A loro piace questa atmosfera di sospesione, anzi, loro sono la stessa precarietà martellante che suona così irrestibile alle orecchie di noi profanatori.

Catch 33 potrebbe essere ascoltato come la colonna sonora di un film horror. Di quelli di oggi, dove sono i suoni a creare l'atmosfera giusta (Giacchè il resto non sarebbe sufficiente a far drizzare un pelo a un criceto). La musica fa tutto da sola, basta lasciarsi annegare tramortiti, arresi. E Catch 33 mi terrorizza. E mi affascina allo stesso tempo, come i Meshuggah in genere. Amo ricercare la via d'uscita dai labirinti claustrofobici, farmi trapassare dal tormento più insistente. Purchè sia in loro compagnia. E voi?

[Shizu]

Canzoni significative: tutte.

Questa recensione é stata letta 6427 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:


Altre Recensioni

Meshuggah - ChaosphereMeshuggah
Chaosphere
Meshuggah - Contraddiction CollapseMeshuggah
Contraddiction Collapse
Meshuggah - IMeshuggah
I
Meshuggah - ImmutableMeshuggah
Immutable
Meshuggah - None EPMeshuggah
None EP
Meshuggah - ObzenMeshuggah
Obzen
Meshuggah - Rare TraxMeshuggah
Rare Trax

Live Reports

29/05/2005MilanoTransilvania Milano
14/07/2007MarconFrozen Rock Festival
10/07/2011TorinoColonia Sonora
25/07/2022TolminMetaldays 2022

NEWS


29/08/2014 Tour Europer per il Venticinquennale
17/02/2012 Seconda Anticipazione
11/02/2012 Nuovo Brano In Streaming
04/01/2012 Nuovo Album A Marzo
15/07/2007 e Dillinger Escape Plan - Unica Data In Italia
30/07/2006 Cover di Nothing Remix
16/07/2006 Ristampa di Nothing
02/04/2006 In Studio
05/04/2005 Tutte le date del Tour Europeo
16/03/2005 Catch 33 Tracklist
03/02/2005 Disco Posticipato
13/01/2005 Quasi Pronto Catch 33

tAXI dRIVER consiglia

Test Switch Isolator - LetTest Switch Isolator
Let's Dance
Hull - Beyond The Lightless SkyHull
Beyond The Lightless Sky
Dreadnought - EmergenceDreadnought
Emergence
Buried Inside - ChronoclastBuried Inside
Chronoclast
Meshuggah - Contraddiction CollapseMeshuggah
Contraddiction Collapse
Meshuggah - ObzenMeshuggah
Obzen
Dysrhythmia - PretestDysrhythmia
Pretest
Blood Incantation - Hidden History Of Human RaceBlood Incantation
Hidden History Of Human Race
Martyr - Feeding The AbscessMartyr
Feeding The Abscess
Ephel Duath - Pain Necessary To KnowEphel Duath
Pain Necessary To Know