Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  [ rock ] metal punk indie experimental pop elettronica

Obrero - Mortui Vivos Docent (Night Tripper)

Ultime recensioni

Briqueville - IIIIBriqueville
IIII
Rid Of Me - Access To The LonelyRid Of Me
Access To The Lonely
Green Lung - This Heathen LandGreen Lung
This Heathen Land
Ragana - DesolationRagana
Desolation's Flower
Reverend Kristin Michael Hayter - Saved!Reverend Kristin Michael Hayter
Saved!
Svalbard - The Weight Of The MaskSvalbard
The Weight Of The Mask
Wolves In The Throne Room - Crypt of Ancestral KnowledgeWolves In The Throne Room
Crypt of Ancestral Knowledge
Boris - & Uniform - Bright New DiseaseBoris
& Uniform - Bright New Disease
Paroxysm Unit - Fragmentation StratagemParoxysm Unit
Fragmentation Stratagem
Agriculture - AgricultureAgriculture
Agriculture
Blodet - Death MotherBlodet
Death Mother
Maggot Heart - HungerMaggot Heart
Hunger
Blood Incantation - Luminescent BridgeBlood Incantation
Luminescent Bridge
Grails - Anches En MaatGrails
Anches En Maat
Kvelertak - EndlingKvelertak
Endling
Graveyard - 6Graveyard
6
Great Falls - Objects Without PainGreat Falls
Objects Without Pain
Brad - In The Moment That YouBrad
In The Moment That You're Born
Persekutor - Snow BusinessPersekutor
Snow Business
Domkraft - Sonic MoonsDomkraft
Sonic Moons

Obrero - Mortui Vivos Docent
Autore: Obrero
Titolo: Mortui Vivos Docent
Anno: 2011
Produzione:
Genere: rock / doom / hard rock

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:




Obrero, cinque personaggi dall'aspetto poco raccomandabile, provengono manco a dirlo, da quella Svezia diventata ormai fucina inesauribile di talenti.

Non sono lupi di primo pelo; infatti alcuni di loro si sono fatti le ossa in band dedite al trash ottantiano che gli ha permesso di arrivare pronti a questa nuova esperienza. Ed in effetti tutto cio' lo si nota in "Mortui Vivos Docent", disco d'esordio inciso per la Night Tripper dove ispirazione e tecnica non fanno difetto.

La loro proposta e' particolarmente intrigante. Siamo ovviamente in territori prettamente metal, ma le radici vanno a toccare sonorita' doom, ammiccamenti stoner, accenni southern, incursioni prog, il tutto sotto una maligna aura slayeriana.

Detta cosi' la descrizione dell'album potrebbe sembrare azzardata, ma se andate ad ascoltare un brano come "Wolf's Hook", mi darete ragione. Un cantato tagliente, chitarre sature di elettricita' ed una batteria ficcante come poche altre volte. Particolari sono anche "Son Of Tutankhamun" e "Charles The Hammer", quasi un connubio tra certo trash d'annata e doom piu' tradizionale anche se poi la ciliegina sulla torta viene fornita dall'accoppiata finale "Exterminate/The Lost World", oltre tredici minuti di musica ad alta tensione dove tutte quelle sonorita' precedentemente elencate escono in maniera piuttosto nitida.

Menzione doverosa per la voce di Martin Missy che riesce a dare quel tocco di "orrorifico" ad una proposta gia' malsana ed inquietante.

Sicuramente uno degli esordi piu' interessanti dell'anno.

[Cristiano Roversi]

Canzoni significative: Wolf's Hook, Son Of Tutankhamun, Exterminate, The Lost World.


Questa recensione é stata letta 2178 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:



tAXI dRIVER consiglia

Kabbalah - The OmenKabbalah
The Omen
Ghost - Opus EponymousGhost
Opus Eponymous
Obrero - Mortui Vivos DocentObrero
Mortui Vivos Docent
Jex Thoth - Jex ThothJex Thoth
Jex Thoth
Jex Thoth - Blood Moon RiseJex Thoth
Blood Moon Rise
Blood Ceremony - Living With The AncientsBlood Ceremony
Living With The Ancients
Blood Ceremony - The Eldritch DarkBlood Ceremony
The Eldritch Dark
Uncle Acid And The Deadbeats - Mind ControlUncle Acid And The Deadbeats
Mind Control
Uncle Acid And The Deadbeats - Blood LustUncle Acid And The Deadbeats
Blood Lust