Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock [ metal ] punk indie experimental pop elettronica

Deathbell - A Nocturnal Crossing (Svart)

Ultime recensioni

Brume - MartenBrume
Marten
Generation Of Vipers - Guilt ShrineGeneration Of Vipers
Guilt Shrine
Föhn - CondescendingFöhn
Condescending
Full Of Hell - & Andrew Nolan - Scraping The DivineFull Of Hell
& Andrew Nolan - Scraping The Divine
Defacement - DualityDefacement
Duality
God Bullies - As Above So BelowGod Bullies
As Above So Below
Five The Hierophant - ApeironFive The Hierophant
Apeiron
Jerry Cantrell - I Want BloodJerry Cantrell
I Want Blood
Demon & Eleven Children - Demonic FascinationDemon & Eleven Children
Demonic Fascination
Oranssi Pazuzu - MuuntautujaOranssi Pazuzu
Muuntautuja
Chat Pile - Cool WorldChat Pile
Cool World
Blood Incantation - Absolute ElsewhereBlood Incantation
Absolute Elsewhere
Alexander Gregory Kent - Teaches Dust to ReasonAlexander Gregory Kent
Teaches Dust to Reason
Human Impact - Gone DarkHuman Impact
Gone Dark
Akhlys - House Of The Black GeminusAkhlys
House Of The Black Geminus
Alora Crucible - Oak Lace ApparitionAlora Crucible
Oak Lace Apparition
Midwife - No Depression In HeavenMidwife
No Depression In Heaven
Julie - My Anti-Aircraft FriendJulie
My Anti-Aircraft Friend
Kollapse - ARKollapse
AR
Unto Others - Never NeverlandUnto Others
Never Neverland

Deathbell - A Nocturnal Crossing
Autore: Deathbell
Titolo: A Nocturnal Crossing
Etichetta: Svart
Anno: 2022
Produzione: Bastien Commelongue
Genere: metal / doom / goth

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:



Ascolta A Nocturnal Crossing





E' un vero peccato che il secondo disco dei francesi Deathbell sia passato sotto silenzio o, addirittura, giudicato in modo approssimativo dalla stampa specializzata. Dimostra come avere una voce femminile e fare doom sia spesso un vantaggio ma ancora di più un grosso handicap che fa chiudere immediatamente gli stereo degli avventori.

A dare in parte ragione a chi ha preferito passare oltre diciamo che il videoclip che anticipava il disco era orrendo e pacchiano. Ma alla mia età ne ho visti tanti di video totalmente sbagliati che non mi sono fatto abbattere. Ho salvato la band nelle playlist e le ho dato una possibilità. Poi due, poi tre. Insomma sono due o tre mesi che lo ascolto con grande piacere.

L'abum ha molto da dire, soprattutto se volete essere cullati da melodie malinconiche e riff heavy lenti. Esagerando un pochino pare di ascoltare un mix fra Windhand e Draconian con in più una forte componente post-rock introspettiva. Ma, oggettivamente, gli ingredienti non sono niente di speciale: a vincere è la bellezza delle composizioni che una volta che vi saranno entrate dentro sarà difficile dimenticarsele. Anzi, vorrete ascoltarle e riascoltarle. Se sono tre mesi che lo ascolto un motivo ci sarà. E non credo smetterò dopo aver scritto questa recensione.

[Dale P.]

Canzoni significative: The Ladder, The Stronghold And The Archer.


Questa recensione é stata letta 364 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:



tAXI dRIVER consiglia

Mammoth Weed Wizard Bastard - Yn Ol I AnnwnMammoth Weed Wizard Bastard
Yn Ol I Annwn
Blodet - Death MotherBlodet
Death Mother
Cough - Ritual AbuseCough
Ritual Abuse
The DevilThe Devil's Blood
The Thousandfold Epicentre
Devil - Time To RepentDevil
Time To Repent
Godthrymm - ReflectionsGodthrymm
Reflections
Sleep - JerusalemSleep
Jerusalem
MSW - ObliviosusMSW
Obliviosus
Middian - Age EternalMiddian
Age Eternal
Salome - TerminalSalome
Terminal