Cosa vi rocorda la copertina di questo cd? Forse vagamente l'album "Music from the Elder" dei Kiss? Beh, direi che il primo impatto è questo,ecco come la band di Chicago vuole attirare l'attenzione del pubblico,far cadere l'occhio sul cd e sentir dire "ma guarda un po'...chissà come sono questi June...". I June non sono altro che un nuovo parto della Victory Records, dove si rispecchiano chiaramente idee e melodie sulla scia di gruppi come Alkaline Trio, Saves the day, Styx, Taking Back Sunday, The Get Up Kids e numerosi altri.
Canzoni tecnicamente impeccabili, un mix di emo, pop-punk allegro e perfetto per la colonna sonora di qualche telefilm stile O.C. Già da "Speak Up", brano di apertura, si inquadra perfettamente l'album che non vanta certo di particolare originalità, e non permette alla band di essere posta sotto una luce più potente rispetto a centinaia di gruppi dello stesso filone. Ottima però la registrazione e l'efficienza sonora, resa possibile dalla produzione di Brian McTernan, la cui bravura è una solida sicurezza dati i tracorsi lavori con Thrice, Hot Water Music e Cave In.
Si tratta quindi di un bel lavoro, un album fresco, con voci melodiche e prive di screaming, chitarre con buone ritmiche e a volte geniali stoppati, peccato per la presenza di pianole nella track "My side of the story", non a caso la meno riuscita e più insignificante dell'album.
Direi nient'altro da aggiungere, chi ama il genere certamente gradirà uno o più ascolti, ma ripeterà tra sè e sè "un gruppetto come tanti altri..."
[Gio]
Canzoni significative: Speak Up, You Had It Coming, I've Got The Time If You Have The Argument.
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