Il primo impatto con i My Own Voice è terribile! La copertina di "The Dinner Of The Ashes" è quanto di più brutto i miei occhi abbiano mai visto. Con estrema riluttanza inserisco il CD nel lettore e, fortunatamente, il contenuto è miliardi di volte superiore della confezione. La band suona un violento metal/core di scuola Sick Of It All. Quindi chitarre belle toste, ritmi non elevatissimi ma belli potenti e voce perennemente in scream. Spesso si lasciano andare a sfuriate hardcore ma, in ogni caso, c'è un bel lavoro di scrittura dei brani, sorretti da ottimi riff mai banali. Non cambieranno le sorti del genere ma chi ama queste sonorità avrà pane per i suoi denti. Consigliati.
Dale P.]
Canzoni significative: Deadline, Unexpected.
|