Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock metal punk indie experimental pop [ elettronica ]

Nicola Manzan - Bologna Violenta (Autoproduzione)

Ultime recensioni

Defacement - DualityDefacement
Duality
God Bullies - As Above So BelowGod Bullies
As Above So Below
Five The Hierophant - ApeironFive The Hierophant
Apeiron
Jerry Cantrell - I Want BloodJerry Cantrell
I Want Blood
Demon & Eleven Children - Demonic FascinationDemon & Eleven Children
Demonic Fascination
Oranssi Pazuzu - MuuntautujaOranssi Pazuzu
Muuntautuja
Chat Pile - Cool WorldChat Pile
Cool World
Blood Incantation - Absolute ElsewhereBlood Incantation
Absolute Elsewhere
Alexander Gregory Kent - Teaches Dust to ReasonAlexander Gregory Kent
Teaches Dust to Reason
Human Impact - Gone DarkHuman Impact
Gone Dark
Akhlys - House Of The Black GeminusAkhlys
House Of The Black Geminus
Alora Crucible - Oak Lace ApparitionAlora Crucible
Oak Lace Apparition
Midwife - No Depression In HeavenMidwife
No Depression In Heaven
Julie - My Anti-Aircraft FriendJulie
My Anti-Aircraft Friend
Kollapse - ARKollapse
AR
Unto Others - Never NeverlandUnto Others
Never Neverland
Castle - Evil RemainsCastle
Evil Remains
Knoll - As SpokenKnoll
As Spoken
Uniform - Nightmare CityUniform
Nightmare City
Uniform - American StandardUniform
American Standard

Nicola Manzan - Bologna Violenta
Titolo: Bologna Violenta
Anno: 2006
Produzione:
Genere: elettronica / noise / grind

Voto:



Nicola Manzan ha messo mano ad alcuni dei migliori album usciti negli ultimi anni: partendo dai Full Effect (tra le formazioni più interessanti che abbiamo mai avuto in Italia) passando per 4fioriperzoe, Paolo Benvegnù, Yuppie Flu e nonvogliocheclara. Un musicista duttile (attualmente è in tour anche con Franklin Delano) e di grande gusto, autore anche di numerose colonne sonore underground.

Con questo progetto, debitore nelle tematiche degli splendidi poliziotteschi anni 70, Nicola destruttura il post-hardcore/grind inserendolo in un contesto completamente elettronico. 26 brani da 26 secondi ciascuno per poco più di 10 minuti di tortura sonora in un melting pot tra Locust, Dillinger Escape Plan e Atari Teenage Riot. Parliamo quindi di grind ipercinetico, con beat elettronici dalla struttura variegata e complessa. Schegge impazzite e violente che mandano in saturazione il cervello in men che non si dica, ovvero alla fine della breve durata dell'album.

Un progetto da sostenere e che non mi avrebbe sorpreso fosse uscito per qualche etichetta americana specializzata in geniali outsider.

[Dale P.]

Canzoni significative: ...


Questa recensione é stata letta 3733 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:



tAXI dRIVER consiglia

Nicola Manzan - Bologna ViolentaNicola Manzan
Bologna Violenta
Curse Of Golden Vampire - Mass DestructionCurse Of Golden Vampire
Mass Destruction
Kim Gordon - The CollectiveKim Gordon
The Collective