I Sothis sono un quintetto abruzzese di stampo thrash/death, arrivano alla prima produzione dopo quasi dieci anni di attivitą. All'interno di "Fusion" l'esperienza musicale si sente tutta, rimarcando notevolmente le capacitą tecniche dei singoli componenti.
Una sezione ritmica devastante, che riesce ad attaccare come un martello pneumatico sia ad accompagnare con grinta senza essere esageratamente presente nč mai fine a sč stessa. Un songwriting molto buono, degno di certe produzioni svedesi di qualche anno fa. Una voce particolare che al pelo del fastidio rende i Sothis una band diversa dalle tante.
Se devo trovare dei nei in questo primo lavoro direi l'eccessiva prolissitą di certi brani, a mio parere eccessivamente lunghi per non stancare l'ascoltatore o anche solo per mantenerne sveglia l'attenzione. Altro difetto č l'uso della seconda voce pulita, piuttosto banale e scontata. Fortunatamente appare in episodi sporadici.
Per il resto il disco č un buon prodotto ispirato dalla fredda scandinavia e dall'assolata bay area. Un bel massacro sonoro "made in Italy" di cui possiamo andare orgogliosi e tranquilli di scommettere per il futuro.
[Dale P.]
Canzoni significative: B-B Beyond The Bound, Psychonoise.
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