Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock metal punk indie experimental [ pop ] elettronica

Coldplay - X&Y (EMI)

Ultime recensioni

Kim Gordon - The CollectiveKim Gordon
The Collective
High On Fire - Cometh The StormHigh On Fire
Cometh The Storm
Cell Press - CagesCell Press
Cages
Pissed Jeans - Half DivorcedPissed Jeans
Half Divorced
Moor Mother - The Great BailoutMoor Mother
The Great Bailout
The Messthetics - And James Brandon LewisThe Messthetics
And James Brandon Lewis
Brat - Social GraceBrat
Social Grace
Gouge Away - Deep SageGouge Away
Deep Sage
The Body - & Dis Fig - Orchards of a Futile HeavenThe Body
& Dis Fig - Orchards of a Futile Heaven
Chelsea Wolfe - She Reaches Out To She Reaches Out To SheChelsea Wolfe
She Reaches Out To She Reaches Out To She
Matt Cameron - Gory Scorch CretinsMatt Cameron
Gory Scorch Cretins
Sprints - Letter To SelfSprints
Letter To Self
meth. - Shamemeth.
Shame
Hauntologist - HollowHauntologist
Hollow
Eye Flys - Eye FlyesEye Flys
Eye Flyes
Slift - IlionSlift
Ilion
Flooding - Silhoutte MachineFlooding
Silhoutte Machine
Remote Viewing - Modern AddictionsRemote Viewing
Modern Addictions
High Priest - InvocationHigh Priest
Invocation
Briqueville - IIIIBriqueville
IIII

Coldplay - X&Y
Autore: Coldplay
Titolo: X&Y
Anno: 2005
Produzione:
Genere: pop / rock /

Voto:



Il CD più atteso del 2005 (almeno a sentire le pubblicità) arriva finalmente alle mie orecchie e, devo dire, che ne resto subito spiazzato e deluso!!

La scelta di rinnovare il sound può essere sì ammirevole ma, se ciò si riduce solamente ad un abuso di sintetizzatori e batteria elettronica, l’esito si rivela un totale fallimento!

Questo perché le melodie son più o meno le stesse che ritroviamo nei precendenti PARACHUTES e A RUSH OF BLOOD TO THE HEAD; ad esempio il singolo SPEED OF SOUND ha l’intro rallentato di THE CLOCKS.

Le atmosfere create con le tastiere, invece che vivacizzare, rendono abbastanza sonnolento il lavoro e per tanto non consigliamo l'ascolto ai guidatori notturni.(Questa me l’ha suggerita Nico Cereghini…)

Il punto più alto dell’album, insieme A MESSAGE dove la voce di CHRIS MARTIN è più profonda del solito, è senza dubbio WHITE SHADOWS con i riff alla U2 di WAR (e più precisamente il riferimento è a NEW YEAR’S DAY).

Il cantare di CHRIS, come dimostrano le sue acrobazie in falsetto, è l’unica nota positiva di tutte le nuove tracks.

Insomma, si tratta di un album che a fatica si ricorderà, e di cui non sentiremo certo la mancanza…è anche vero che ora CHRIS MARTIN ha già abbastanza da fare con la PALTROW e la musica non è il suo primo pensiero, ma di sicuro il risultato che ne viene fuori è decisamente sottotono.

[Steliam]

Canzoni significative: A Message, White Shadows.

Questa recensione é stata letta 6196 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:



NEWS


29/01/2007 Prodotti Da Brian Eno

tAXI dRIVER consiglia

Ben Harper - Live From MarsBen Harper
Live From Mars
Twilight Singers - Black Is the Color of My True LoveTwilight Singers
Black Is the Color of My True Love's Hair
Rustin Man - Drift CodeRustin Man
Drift Code
Ben Harper - Diamonds On The InsideBen Harper
Diamonds On The Inside
Crash Test Dummies - PussCrash Test Dummies
Puss'n'Boots
Nick Cave - GhosteenNick Cave
Ghosteen
Jadsa - Olho de VidroJadsa
Olho de Vidro
Lara Martelli - Orchidea PorporaLara Martelli
Orchidea Porpora
Peeping Tom - Peeping TomPeeping Tom
Peeping Tom
King Krule - Man Alive!King Krule
Man Alive!