Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock [ metal ] punk indie experimental pop elettronica

Stoner Kebab - Imber Vulgi (Dufresne)

Ultime recensioni

Brad - In The Moment That YouBrad
In The Moment That You're Born
Persekutor - Snow BusinessPersekutor
Snow Business
Domkraft - Sonic MoonsDomkraft
Sonic Moons
Baroness - StoneBaroness
Stone
Benefits - NailsBenefits
Nails
Sprain - The Lamb As EffigySprain
The Lamb As Effigy
Blut Aus Nord - Disharmonium - NahabBlut Aus Nord
Disharmonium - Nahab
Be Your Own Pet - MommyBe Your Own Pet
Mommy
Crawl - DamnedCrawl
Damned
The Armed - Perfect SaviorsThe Armed
Perfect Saviors
Home Front - Games of PowerHome Front
Games of Power
Mizmor - ProsaicMizmor
Prosaic
Spotlights - Alchemy For The DeadsSpotlights
Alchemy For The Deads
Mutoid Man - MutantsMutoid Man
Mutants
 AA.VV. - Superunknown Redux AA.VV.
Superunknown Redux
Somnuri - DesideriumSomnuri
Desiderium
Godflesh - PurgeGodflesh
Purge
Hasard - MalivoreHasard
Malivore
Khanate - To Be CruelKhanate
To Be Cruel
Divide And Dissolve - SystemicDivide And Dissolve
Systemic

Stoner Kebab - Imber Vulgi
Titolo: Imber Vulgi
Etichetta: Dufresne
Anno: 2007
Produzione:
Genere: metal / doom / psych

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:




In pochi se ne sono accorti ma il sottobosco stoner italiano è uno dei più fertili e interessati del panorama mondiale. Le band sono libere di suonare quello che vogliono dato che fondamentalmente suonano per se stesse e per quei pochi irriducibili armati di basettoni, birra da litro ed erbetta pregio.

Gli Stoner Kebab sono tra i più ambiziosi del lotto, confezionando con questo Imber Vulgi un unico brano da 33 minuti. Se il vostro pensiero è a mitico Jerusalem degli Sleep siete fuori strada. Il disco è ben più agile pur mantenendo la consueta carica monolita e profondamente sludge. Agilità garantita da riff più aperti e da una vaga idea di orecchiabilità, unita alla consueta carica psichedelica che contraddistingue i dischi del genere.

I riferimenti sono i classici Electric Wizard, Orange Goblin, Sleep, Monster Magnet, Melvins. In questo caso non è richiesta l'originalità assoluta ma i fan del genere non potranno che apprezzare un disco curato e fluido che non vi farà smettere un attimo di fare il classico headbanging lento; sintomo di una band che ci colpisce da dentro...

[Dale P.]

Canzoni significative: Imber Vulgi.


Questa recensione é stata letta 3866 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:


Altre Recensioni

Stoner Kebab - Chapter ZeroStoner Kebab
Chapter Zero

tAXI dRIVER consiglia

Hooded Menace - The Tritonus BellHooded Menace
The Tritonus Bell
Ramesses - Take The CurseRamesses
Take The Curse
Sleep - JerusalemSleep
Jerusalem
Messa - CloseMessa
Close
Konvent - Puritan MasochismKonvent
Puritan Masochism
Domkraft - Slow FidelityDomkraft
Slow Fidelity
Godthrymm - ReflectionsGodthrymm
Reflections
Mammoth Weed Wizard Bastard - Yn Ol I AnnwnMammoth Weed Wizard Bastard
Yn Ol I Annwn
Unearthly Trance - ElectrocutionUnearthly Trance
Electrocution
Esoteric - Paragon Of DissonanceEsoteric
Paragon Of Dissonance