Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock [ metal ] punk indie experimental pop elettronica

Tool - 10000 Days (Volcano)

Ultime recensioni

Briqueville - IIIIBriqueville
IIII
Rid Of Me - Access To The LonelyRid Of Me
Access To The Lonely
Green Lung - This Heathen LandGreen Lung
This Heathen Land
Ragana - DesolationRagana
Desolation's Flower
Reverend Kristin Michael Hayter - Saved!Reverend Kristin Michael Hayter
Saved!
Svalbard - The Weight Of The MaskSvalbard
The Weight Of The Mask
Wolves In The Throne Room - Crypt of Ancestral KnowledgeWolves In The Throne Room
Crypt of Ancestral Knowledge
Boris - & Uniform - Bright New DiseaseBoris
& Uniform - Bright New Disease
Paroxysm Unit - Fragmentation StratagemParoxysm Unit
Fragmentation Stratagem
Agriculture - AgricultureAgriculture
Agriculture
Blodet - Death MotherBlodet
Death Mother
Maggot Heart - HungerMaggot Heart
Hunger
Blood Incantation - Luminescent BridgeBlood Incantation
Luminescent Bridge
Grails - Anches En MaatGrails
Anches En Maat
Kvelertak - EndlingKvelertak
Endling
Graveyard - 6Graveyard
6
Great Falls - Objects Without PainGreat Falls
Objects Without Pain
Brad - In The Moment That YouBrad
In The Moment That You're Born
Persekutor - Snow BusinessPersekutor
Snow Business
Domkraft - Sonic MoonsDomkraft
Sonic Moons

Tool - 10000 Days
Autore: Tool
Titolo: 10000 Days
Anno: 2006
Produzione:
Genere: metal / alternative /

Voto:



Ricordo ancora chiaramente il senso di mistero evocato dal nome Tool. Foto promozionali ridotte al minimo, video oscuri, informazioni sulla band praticamente assenti. Erano gli anni in cui internet era un affare per pochi. Anche i Tool lo erano. Ricordo con piacere l'uscita di questi album oscuri e possenti che per la generazione grunge segnarono l'immediato post-Soundgarden.

Poi nel 2001, uscì Lateralus. Fin dal principio i fan gridarono al miracolo, e sparsero la voce sulla grandezza indiscutibile di Maynard e compagni. Grazie al tam tam di internet il disco, nel giro di anni, arrivò alle orecchie di chiunque. Chi venne sconvolto dall'alta qualità del songwritings, chi per le funamboliche doti tecniche dei musicisti, chi senza capire si allineò al trend in cui vedeva i Tool una band che doveva piacere. Per forza.

Eccoci al presente. Un presente fatto di attese spasmodiche, spesso deliranti e allarmanti. L'album viene anticipato da "Vicarious" sicuramente il brano più "normale" fra gli undici qui presenti.

Fin dal principio si palesano le novità: il suono è possente e curato, decisamente moderno. La coproduzione di Joe Barresi ha evidentemente stimolato la band a ricercare e a sperimentare. Le nuove influenze si delineano fin dal principio: Meshuggah, Melvins, Jesus Lizard, Neurosis, King Crimson, Lustmord, sono tutti nomi che vi ritroverete a citare per spiegare questo o quel riff. Niente di palesemente citazionista, anzi, i nuovi spunti vengono usati come sfumature aggiuntive del classico colore Tool.

Quello che vi colpirà ascoltando "10000Days" (positivamente o negativamente dipende dai vostri gusti) è l'astrazione dell'impatto. Niente di fisico e palese: il disco ha un mood decisamente mentale. Non è un album da ascoltare con le orecchie. Perlomeno non con le stesse orecchie con cui avete ascoltato "Lateralus". "10000 Days" risulta infatti un completamento del disco del 2001. Se "Lateralus" è il corpo (di bel aspetto, atletico, potente, perfetto), "10000Days" è lo spirito (contorto, riflessivo, insicuro ma dannatamente stimolante).

Risulta quindi un album non adatto a tutti, soprattutto non da chi si aspetta dai Tool le acrobazie ritmiche degli album precedenti. Piacerà, invece, a chi adora tutto quel mondo underground che Adam Jones ha sempre dimostrato di amare, quel mondo underground troppo stretto per una band che avrebbe gradito meno riflettori puntati su di se.

Approcciatevi con la giusta mentalità e questo album vi apparirà in tutta la sua grandezza.

Come avviene per il booklet: guardandolo con gli occhiali speciali vi apparirà nella giusta forma.

Non fermatevi alle apparenze. Indossate gli occhiali. E iniziate a guardare...

[Dale P.]

Canzoni significative: Jambi, Wings For Marie Part 2.

Questa recensione é stata letta 13746 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:


Altre Recensioni

Tool - AenimaTool
Aenima
Tool - LateralusTool
Lateralus
Tool - Opiate EPTool
Opiate EP
Tool - Parabola [DVD]Tool
Parabola [DVD]
Tool - Schism [DVD]Tool
Schism [DVD]
Tool - UndertowTool
Undertow

Live Reports

19/06/2006MilanoDatch Forum
12/11/2006TorinoMazda Palace
02/09/2007BolognaIndipendent Days Festival

NEWS


23/03/2009 Al Lollapalooza 2009
09/08/2006 Nuovi Progetti Di Adam Jones
20/07/2006 A Novembre In Italia
26/06/2006 Supportano I Metallica in Corea
18/06/2006 Disco Solista di Danny Carey
16/06/2006 Cambia La Location Di Roma
26/04/2006 Spostata La Location di Bologna
28/03/2006 Il Primo Singolo
21/03/2006 La Copertina di "10000 Days"
12/03/2006 Tracklist di "10000 Days"
06/02/2006 Tre Date in Italia
03/02/2006 Prime Date Europee
31/01/2006 Al Coachella Festival
24/01/2006 Interviste e Video
30/11/2005 Doppio DVD
13/11/2005 DVD di Schism
30/08/2005 Guest Star Nel Nuovo Album
27/05/2005 Ad Agosto il DVD
11/01/2005 Nuova Band anche per Paul D'Amour
08/01/2005 Nuova Band per Danny Carey
09/11/2004 Con gli Isis

tAXI dRIVER consiglia

Dredg - LeitmotifDredg
Leitmotif
Kvelertak - KvelertakKvelertak
Kvelertak
Klimt 1918 - DopoguerraKlimt 1918
Dopoguerra
Fantomas - The DirectorFantomas
The Director's Cut
Spiritbox - Eternal BlueSpiritbox
Eternal Blue
Mastodon - Crack The SkyeMastodon
Crack The Skye
AA.VV. - The Tribute to Syd Barrett - Like Black Hole In ThAA.VV.
The Tribute to Syd Barrett - Like Black Hole In Th
Kind - Mental NudgeKind
Mental Nudge
Baroness - StoneBaroness
Stone
Mastodon - Lifesblood EPMastodon
Lifesblood EP