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Zola Mennanöh - Longing for Belonging (Figureight)

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Zola Mennanöh - Longing for Belonging
Autore: Zola Mennanöh
Titolo: Longing for Belonging
Anno: 2020
Produzione: Zola Mennanöh
Genere: pop / sperimentale / folk

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:



Ascolta Longing for Belonging





Zola Mennanöh è una musicista session da studio e dal vivo tecnicamente ovviamente molto dotata che dopo aver lavorato per altri ha deciso di realizzare un suo disco solista. L'ispirazione viene da artiste donne che flirtano con il pop e la sperimentazione: PJ Harvey, Beth Orton, Neko Case, Nina Nastasia e Cat Power.

C'è da dire che Zola si spinge più in là con un tessuto sonoro più colto inserendo elementi di classica contemporanea, jazz e musica sperimentale (vedi i 12 minuti ambient drone di "Make Things Simple") ricordando più dark chanteuse alla Nico, Diamanda Galas e l'omonima Zola Jesus.

Il risultato è un insieme di canzoni misteriose e affascinanti esattamente come è ritratta la protagonista nella copertina del disco.

Alla riuscita del disco hanno collaborato Nicole Hogstrand (viola da gamba), Johanna Borchert (pianoforte preparato, già nei validissimi Schneeweiss & Rosenrot con Lucia Cadotsch) e Szymon Pimpon G?siorek (drumkit e percussioni).

Un disco molto particolare che sarebbe un peccato non ascoltare.

[Dale P.]

Canzoni significative: I Came Here To Stay, I Disappeared Under The Sea.


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