Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock [ metal ] punk indie experimental pop elettronica

Spotlights - Alchemy For The Deads (Ipecac)

Ultime recensioni

Pyramids - PythagorasPyramids
Pythagoras
Messa - The SpinMessa
The Spin
Year Of The Cobra - Year Of The CobraYear Of The Cobra
Year Of The Cobra
Rwake - The Return Of MagikRwake
The Return Of Magik
Sumac - & Moor Mother - The FilmSumac
& Moor Mother - The Film
Mizmor - & Hell - AlluvionMizmor
& Hell - Alluvion
Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs - Death HilariousPigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs
Death Hilarious
Kuunatic - Wheels Of OmonKuunatic
Wheels Of Omon
Scimitar - Scimitarium IScimitar
Scimitarium I
Gin Lady - Before The Dawn Of TimeGin Lady
Before The Dawn Of Time
Mantar - Post Apocalyptic DepressionMantar
Post Apocalyptic Depression
Lambrini Girls - Who Let The Dog OutLambrini Girls
Who Let The Dog Out
Dax Riggs - 7 Songs For SpidersDax Riggs
7 Songs For Spiders
Sunrot - PassagesSunrot
Passages
Ethel Cain - PervertsEthel Cain
Perverts
Brume - MartenBrume
Marten
Generation Of Vipers - Guilt ShrineGeneration Of Vipers
Guilt Shrine
Föhn - CondescendingFöhn
Condescending
Full Of Hell - & Andrew Nolan - Scraping The DivineFull Of Hell
& Andrew Nolan - Scraping The Divine
Defacement - DualityDefacement
Duality

Spotlights - Alchemy For The Deads
Autore: Spotlights
Titolo: Alchemy For The Deads
Etichetta: Ipecac
Anno: 2023
Produzione: Mario Quintero
Genere: metal / post-metal / shoegaze

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:



Ascolta Alchemy For The Deads





Ci sono band che sono un culto fin dalla loro nascita, che per qualche motivo non riescono ad essere ascoltati dal pubblico, neanche quello di genere, ma che sono supportati da artisti vicini a loro. Vengono in mente i 27 che ce li ricordiamo in tre eppure erano su Hydra Head Records. Qualcuno di più si ricorda i Keelhaul o i Jesuit sempre nel roster della label. Se la label di Aaron Turner fosse ancora attiva sicuramente gli Spotlights sarebbero fra i segreti meglio nascosti del roster mentre ora sono una band che nessuno ascolta del catalogo Ipecac.

Il trio, formato dai coniugi Quintero e completato da Chris Enriquez, è uno splendido mix di post metal e shoegaze che probabilmente farebbe la gioia dei giovanotti di oggi cresciuti a pane e Nothing e Cloakroom. Voce dimessa e sommersa da chitarroni, riffoni al confine con lo sludge, viaggi psichedelici, bassoni enormi e ritmi mai elevati. Come se gli Smashing Pumpkins fossero suonati alla metà della velocità.

Purtroppo il disco viene penalizzato da una copertina totalmente sbagliata che mal si sposa con l'atmosfera heavy dream pop proposta dal trio. Peccato perchè se riuscirete a superare quell'ostacolo vi troverete ad ascoltare uno dei migliori dischi post-metal degli ultimi anni che in qualche modo risponde alla domanda "come suonerebbero oggi gli Isis?".

[Dale P.]

Canzoni significative: Algorithmic, Beyond The Broken Sky, False Gods.


Questa recensione é stata letta 577 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:


Altre Recensioni

Spotlights - Love & DecaySpotlights
Love & Decay

tAXI dRIVER consiglia

Callisto - True Nature UnfoldCallisto
True Nature Unfold
Kowloon Walled City - PieceworkKowloon Walled City
Piecework
Battle Of Mice - A Day Of NightsBattle Of Mice
A Day Of Nights
AA.VV. - Stones From The Sky Neurosound Vol.1AA.VV.
Stones From The Sky Neurosound Vol.1
Solstafir - Svartir SandarSolstafir
Svartir Sandar
Insect Ark - Raw Blood SingingInsect Ark
Raw Blood Singing
Pelican - The Fire In Our Throats Wil Beckon The ThawPelican
The Fire In Our Throats Wil Beckon The Thaw
Pelican - Pelican EPPelican
Pelican EP
Pyreship - Light Is A BarrierPyreship
Light Is A Barrier
Burst - Lazarus BirdBurst
Lazarus Bird