Devo ammettere che gli (Hed)P.E. non mi hanno mai entusiasmato tanto anche se la critica aveva incensato l'esordio. Questo disco, invece, riesce a farmi cambiare parzialmente idea. Non siamo certamente al livello di capolavoro ma nel genere crossover è certamente meglio di tanti dischi usciti ultimamente. Si perchè gli Hedpe hanno la rabbia dei primi LimpBizkit, un vero rapper (Fred sarà tanto bravo ma un nero non lo batte nessuno a rappare!!) e tanta voglia di farsi conoscere. Certo, "Broke", è il solito prodotto da consigliare ai fanatici del genere e ai veri fan del gruppo visto la saturazione del mercato, ma, visto che gli Hedpe non sono nati ieri, si meritano giustamente qualche attenzione in più. Prima di acquistarlo pensate però che è imminente il disco di cover dei Rage Against The Machine e "Check Your People" dei Downset è superiore. Solo per rimanere nel rap-core. Genere in cui si inseriscono gli Hedpe. Se fosse uscito solo un anno fa questo disco sarebbe stato indispensabile ma data la saturazione del mercato finirà certamente nel dimenticatoio. Le canzoni riescono ad avere delle ottime melodie (che in genere finiscono in urla incazzate e deliranti) unite a delle stroffe rappate molto incisive e un grande gusto del ritmo (vi troverete a saltare e ballare senza rendervene conto) riuscendo ad accattivarsi le simpatie dei metallari così come degli appassionati dell'hip-hop. Ricordiamo che il crossover ha dato una grossa spinta all'hip hop di uscire dal ghetto nero per arrivare a tutti i bianchi d'america e del mondo. Senza la situazione di adesso probabilmente gente come Eminem non esisterebbe (nel bene e nel male). Da segnalare in un brano (forse il più bello del disco) il cantante dei System Of A Down (che regala una grandissima prova) e Morgan delle Kittie. In sintesi: gli Hedpe sono più cattivi dei LimpBizkit, più simpatici dei Downset e più divertenti dei Rage Against The Machine però gli manca quel qualcosa in più per essere veramente personali e, soprattutto, irresistibili. Dopo di loro speriamo però che i gruppi la smettano di cavalcare l'onda del crossover. In fondo è inevitabile il tracollo e l'appiattimento del mercato.
A Febbraio li vedremo in azione assieme ai Papa Roach.
[Dale P.]
Canzoni significative: Feel Good, Bartender, Swan Dive
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