I Coliseum sono una band che dalle nostre parti non ha ancora raggiunto un benche' minimo grado di notorieta'. Attivi dal 2003 raggiungono con questo "House With A Curse" il terzo album e il primo per Temporary Residence, hanno già affrontato svariati tour negli States, Europa, Australia, Giappone affiancati da band di primo piano come Baroness, High On Fire, COnverge, Torche, Mono, Napalm Death, Integrity.
"House With A Curse" e' un buon disco di post-hardcore anni 90 screziato da massiccie dosi di alternative rock, come dei Quicksand un po' piu' metallici (ma non metallari) o una Rollins Band piu' grezza (notevolmente piu' grezza). Cori anthemici, ma non troppo, parliamo piu' di ritornelli corali d'impatto. Chitarre "aperte" e mai serrate con un vago retrogusto di basimento stoner, batteria rock and roll e voce strafottente.
Produzione di J Robbins dei Jawbox, cori di Bonnie Prince Billy, violencello di Peter Searcy dei leggendari Squirrel Bait, e qualche intervento vocale di Jason Noble dei Rachel's e Rodan. E se non si era capito vengono da Luisville.
Un disco onesto, che potete amare o trovare inutile. Ma un'ascoltata la merita..
[Dale P.]
Canzoni significative: Blind In One Eye, Cloaked In Red.
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