Gli End Of Level Boss arrivano al secondo lavoro confezionando un album che potrebbe essere uscito tra il 1989 e il 1996. Ciò vuol dire che si ritorna alle sonorità oscure e depresse tipiche del grunge senza però che fossero ancora contaminate con la tristezza da supermarket dell'immediato postCobain.
Siamo dalle parti acide e potenti dei Soundgarden e degli Alice In Chains: riffoni potenti e hard, dispari e dissonanti, acidi e saturi. In realtà la band si autodefinisce "Voivod meets King Crimson" e pur essendo una frase importante ne chiarisce le intenzioni finendo inevitabilmente per ricordare gli esordi dei Tool e le intuizioni più tirate dei Melvins.
Non ci siamo risparmiati con i paragoni importanti, ma gli End Of Level Boss dimostrano di averli ascoltati, studiati e metabolizzati e benchè non manchino margini di miglioramento per definirne la personalità si dimostrano un nome da non perdere per tutti gli appassionati di un certo tipo di metal. Il loro problema principale è la mancanza di canzoni realmente immortali che le band sovramenzionate erano già in grado di scrivere fin dagli esordi.
In sintesi un bell'esercizio di consolidamento di un genere trasversale che non ha mai avuto tanti epigoni ma di cui avremmo tanto bisogno...
Rimandati al prossimo disco per la maturità stilistica ma ascoltarli già adesso non può che fare bene ...
[Dale P.]
Canzoni significative: Connortations, Mr Dinosaur Is Lost.
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