Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock metal punk indie experimental [ pop ] elettronica

Kasabian - Empire (BMG)

Ultime recensioni

Rwake - The Return Of MagikRwake
The Return Of Magik
Sumac - & Moor Mother - The FilmSumac
& Moor Mother - The Film
Mizmor - & Hell - AlluvionMizmor
& Hell - Alluvion
Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs - Death HilariousPigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs
Death Hilarious
Kuunatic - Wheels Of OmonKuunatic
Wheels Of Omon
Scimitar - Scimitarium IScimitar
Scimitarium I
Gin Lady - Before The Dawn Of TimeGin Lady
Before The Dawn Of Time
Mantar - Post Apocalyptic DepressionMantar
Post Apocalyptic Depression
Lambrini Girls - Who Let The Dog OutLambrini Girls
Who Let The Dog Out
Dax Riggs - 7 Songs For SpidersDax Riggs
7 Songs For Spiders
Sunrot - PassagesSunrot
Passages
Ethel Cain - PervertsEthel Cain
Perverts
Brume - MartenBrume
Marten
Generation Of Vipers - Guilt ShrineGeneration Of Vipers
Guilt Shrine
Föhn - CondescendingFöhn
Condescending
Full Of Hell - & Andrew Nolan - Scraping The DivineFull Of Hell
& Andrew Nolan - Scraping The Divine
Defacement - DualityDefacement
Duality
God Bullies - As Above So BelowGod Bullies
As Above So Below
Five The Hierophant - ApeironFive The Hierophant
Apeiron
Jerry Cantrell - I Want BloodJerry Cantrell
I Want Blood

Kasabian - Empire
Titolo: Empire
Anno: 2006
Produzione:
Genere: pop / brit / rock

Voto:



L'impero visto dai Kasabian non offre grandi particolarità, soprattutto all'inizio, essendo scontato quanto quello raccontato da Marco Polo all'imperatore dei Tartari Kablan.(Italo Calvino,Città Invisibili).

Questa introduzione dal sapore critico, non vuol togliere le indiscusse capacità del gruppo a "rimediare" singoli di sicura presa; anche qui presenti almeno un paio come l'ep "Empire" , strutturato in due parti diverse abilmente amalgamate. Nessuna svolta di rilievo ripetto alla prima produzione, dalla quale a tratti risulta probabilmente più ripetitiva.

Di Pro "Empire" offre, dal canto suo, il lavoro vocale di Tom Meighan, salito decisamente di spessore, e i cori sempre ben confezionati. Menzioni particolare meritano "Stuntman", a metà strada tra i Primal Scream di "Screamdelica" e i "Chemical Brothers" di "Surrender" per intenderci, che risulta penetrante quanto basta. Così come la Beatlesiana "British Legion" che spogliata della vena elettronica della band dona piacevoli soddisfazioni all'apparato uditivo.

"Suvvia" ,alla fine, se non la conquista di un impero la pagnotta di certo se la son guadagnata anche ascoltando la conclusiva "The Doberman", che parte da un arpeggio leggero fino a crescere quasi a livello di colossal d'opera .

[Steliam]

Canzoni significative: Stuntman, British Legion, The Doberman.


Questa recensione é stata letta 3964 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:



tAXI dRIVER consiglia

Blur - Best OfBlur
Best Of
Stands, The - Horse FabulousStands, The
Horse Fabulous
Stereophonics - Live From DakotaStereophonics
Live From Dakota
Oasis - Definitely MaybeOasis
Definitely Maybe
Blur - Think TankBlur
Think Tank
Smiths, The - The Queen Is DeadSmiths, The
The Queen Is Dead
Radiohead - Ok ComputerRadiohead
Ok Computer
LaLa's
La's