Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock [ metal ] punk indie experimental pop elettronica

Come To Grief - When The World Dies (Translation Loss)

Ultime recensioni

Big Brave - OSTBig Brave
OST
Pelican - Flickering ResonancePelican
Flickering Resonance
Pyramids - PythagorasPyramids
Pythagoras
Messa - The SpinMessa
The Spin
Year Of The Cobra - Year Of The CobraYear Of The Cobra
Year Of The Cobra
Rwake - The Return Of MagikRwake
The Return Of Magik
Sumac - & Moor Mother - The FilmSumac
& Moor Mother - The Film
Mizmor - & Hell - AlluvionMizmor
& Hell - Alluvion
Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs - Death HilariousPigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs
Death Hilarious
Kuunatic - Wheels Of OmonKuunatic
Wheels Of Omon
Scimitar - Scimitarium IScimitar
Scimitarium I
Gin Lady - Before The Dawn Of TimeGin Lady
Before The Dawn Of Time
Mantar - Post Apocalyptic DepressionMantar
Post Apocalyptic Depression
Lambrini Girls - Who Let The Dog OutLambrini Girls
Who Let The Dog Out
Dax Riggs - 7 Songs For SpidersDax Riggs
7 Songs For Spiders
Sunrot - PassagesSunrot
Passages
Ethel Cain - PervertsEthel Cain
Perverts
Brume - MartenBrume
Marten
Generation Of Vipers - Guilt ShrineGeneration Of Vipers
Guilt Shrine
Föhn - CondescendingFöhn
Condescending

Come To Grief - When The World Dies
Titolo: When The World Dies
Etichetta: Translation Loss
Anno: 2022
Produzione: Kurt Ballou
Genere: metal / sludge / doom

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:



Ascolta When The World Dies





Grief sono tra i nomi fondamentali della prima ondata sludge, contemporanei di Eyehategod e Crowbar. Dopo aver pubblicato 5 dischi putrescenti si sono sciolti nel 2001. Si sono riuniti nel 2005 ma a parte un paio di nuove canzoni non è scattata la scintilla per rimettere il progetto in moto a tempo pieno. Nel 2017 Chuck Conlon (batteria) e Terry Savastano (chitarra) hanno deciso che era tempo di riportare in giro il sound malefico della band e hanno iniziato a farsi chiamare "Come To Grief". Finalmente, a distanza di 5 anni, hanno pubblicato l'atteso debutto "When The World Dies". Atteso ovviamente da parte di una manciata di marci barbuti sdentati che non saranno delusi da questo nuovo dischetto.

Cosa aspettarsi da un gruppo sludge di anzianotti? Groove, riffoni e violenza. Non c'è nessun orpello che possa distinguere questo disco da un album uscito nel 1995, produzione di Kurt Ballou a parte. La band suona compatta e anche i nuovi elementi svolgono bene il loro compito. Se vi manca il sound sludge originale e avete gradito anche gli ultimi lavori di Eyehategod e Crowbar non lasciatevi scappare "When The World Dies". In caso contrario preparatevi a parecchi mal di testa.

[Dale P.]

Canzoni significative: Death Can't Come Soon Enouth, Scum Like You.


Questa recensione é stata letta 448 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:



tAXI dRIVER consiglia

Rainbow Grave - No YouRainbow Grave
No You
Mares Of Thrace - The ExileMares Of Thrace
The Exile
Eye Flys - ContextEye Flys
Context
Ufomammut - Opus AlterUfomammut
Opus Alter
High On Fire - Cometh The StormHigh On Fire
Cometh The Storm
Down - IIDown
II
Unearthly Trance - The TridentUnearthly Trance
The Trident
Intronaut - Fluid Existential InversionsIntronaut
Fluid Existential Inversions
Baroness - Red AlbumBaroness
Red Album
Kulk - We Spare NothingKulk
We Spare Nothing