Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  [ rock ] metal punk indie experimental pop elettronica

Libertines, The - The Libertines (Rough Trade)

Ultime recensioni

Pelican - Flickering ResonancePelican
Flickering Resonance
Pyramids - PythagorasPyramids
Pythagoras
Messa - The SpinMessa
The Spin
Year Of The Cobra - Year Of The CobraYear Of The Cobra
Year Of The Cobra
Rwake - The Return Of MagikRwake
The Return Of Magik
Sumac - & Moor Mother - The FilmSumac
& Moor Mother - The Film
Mizmor - & Hell - AlluvionMizmor
& Hell - Alluvion
Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs - Death HilariousPigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs
Death Hilarious
Kuunatic - Wheels Of OmonKuunatic
Wheels Of Omon
Scimitar - Scimitarium IScimitar
Scimitarium I
Gin Lady - Before The Dawn Of TimeGin Lady
Before The Dawn Of Time
Mantar - Post Apocalyptic DepressionMantar
Post Apocalyptic Depression
Lambrini Girls - Who Let The Dog OutLambrini Girls
Who Let The Dog Out
Dax Riggs - 7 Songs For SpidersDax Riggs
7 Songs For Spiders
Sunrot - PassagesSunrot
Passages
Ethel Cain - PervertsEthel Cain
Perverts
Brume - MartenBrume
Marten
Generation Of Vipers - Guilt ShrineGeneration Of Vipers
Guilt Shrine
Föhn - CondescendingFöhn
Condescending
Full Of Hell - & Andrew Nolan - Scraping The DivineFull Of Hell
& Andrew Nolan - Scraping The Divine

Libertines, The - The Libertines
Autore: Libertines, The
Titolo: The Libertines
Etichetta: Rough Trade
Anno: 2004
Produzione:
Genere: rock / alternative /

Voto:



Ascoltando un album si può prescindere da tutto quello che si muove attorno ad esso? Può risultare inutile parlare delle vicissitudini se queste hanno contribuito a plasmare l'identità di un album o del gruppo stesso?? Ma è utile ripetere per la miliardesima volta la storia del furto in casa, della galera, delle droghe, della band allo sbando e della tendenza all'autodistruzione?? Bene, queste cose le sapete già (e se non le conoscete andatevele a leggere da qualche altra parte!) e sappiate che fondano la struttura stessa del secondo album della band più chiacchierata d'Inghilterra.

Che i Libertines siano (a parere di chi scrive, sia chiaro) la migliore band inglese dai tempi dei La's se ne evince ascoltando ogni nota di questo album omonimo. Chi li conosce bene e li apprezza capisce al volo che le chiacchiere su di loro sono tutte reali. Il primo album era un capolavoro di obliquità. Le canzoni ruzzolavano come fa un ubriaco quando cerca di tornare a casa. L'album della consacrazione (perlomeno mediatica) è un tentativo di ripresa fallito miseramente. I nostri sono ancora ubriachi e cercano pure di convincerci di non esserlo!!!

Splendido nella sua depravazione, nell'aria da disco per bene che maschera perversioni disumane (i nostri sono "libertini" mica per niente!), nel suo essere canticchiabile come un canto da osteria qualsiasi innescato da qualche ubriaco solitario e triste.

I Libertines sono fantastici nella loro instabilità, nella loro indolenza ma anche per la capacità di creare brani semplici e immortali. E se produce Mick Jones un motivo ci sarà!

[Dale P.]

Canzoni significative: Can't Stand Me Now, The Man Would Be King, What Katie Did.

Questa recensione é stata letta 3804 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:


Altre Recensioni

Libertines, The - Up The BracketLibertines, The
Up The Bracket

Live Reports

04/09/2004BolognaIndipendent Days Festival

NEWS


25/02/2005 Deliri e Anticipazioni

tAXI dRIVER consiglia

Motorpsycho - TimothyMotorpsycho
Timothy's Monster
Helms Alee - Keep This Be The WayHelms Alee
Keep This Be The Way
Black Eyes Snakes, The - Rise Up!Black Eyes Snakes, The
Rise Up!
Meganoidi - Outside The Loop Stupendo SensationMeganoidi
Outside The Loop Stupendo Sensation
White Stripes - ElephantWhite Stripes
Elephant
Love In Elevator - Venoma EPLove In Elevator
Venoma EP
Screaming Females - Desire PathwayScreaming Females
Desire Pathway
Henrik Palm - Poverty MetalHenrik Palm
Poverty Metal
Failure - Wild Type DroidFailure
Wild Type Droid
Andrew W.K. - I Get WetAndrew W.K.
I Get Wet