C'è qualcosa che ci fa preferire i Mùm a tutti gli altri gruppi di indietronica. E' qualcosa di impalpabile. E' qualcosa che ci fa passare il tempo ad ascoltare un disco fatto di rumorini, vocine e tanta, ma proprio tanta, atmosfera. Innanzitutto sappiate che la band ha registrato il disco in un faro! Poi che una delle due gemelline se n'è andata. Ma soprattutto che l'atmosfera è cambiata. Se il precedente era possibile vederlo come la colonna sonora di un documentario sui boschi islandesi, questo è lo score (per altro leggermente inquietante) di una barca in un mare in tempesta al cui comando ci siete voi! Si susseguono momenti tranquilli (molto vicini al jazz) ad altri più movimentati (più vicini all'elettronica pura), spesso nell'arco dello stesso brano. Certamente non è un disco per tutti, dovrete anche trovare la condizione giusta per ascoltarlo ma, soprattutto, l'umore giusto. Ma chi li ama non può correre dal negozio di dischi sicuro di non rimanere deluso.
[Dale P.]
Canzoni Significative: Weeping rock rock, Nightly cares.
|