Pearl Jam - Live At The Garden [DVD] (Epic)

La pubblicazione di centinaia di bootleg in CD doppi e tripli e il DVD del 2000 non hanno tolto la voglia ai fan di cercare e chiedere altro materiale sui Pearl Jam. C'è una grossa comunità di persone che vive l'amore per la band come non lo vivrebbe per il proprio fidanzato o fidanzata! Scambi, download e catene (o alberi) per avere tutto quello che il gruppo abbia mai fatto. E' decisamente facile trovare materiale raro, inedito o live sia gratis su internet che a pagamento presso le numerose fiere. Certo, direte voi, più o meno per tutti i gruppi è così. Forse non avete chiara l'entità della cosa. Quale artista può permettersi di avere uno o più bootleg per ogni esibizione live mai fatta?? Gli inediti pubblicati nel recente Lost Dogs (di cui parleremo a breve) sono nella maggior parte dei casi conosciuti dal pubblico. Pubblico che, comunque, compra tutto e, prima dell'uscita di un album, non scarica nessuna preview per non rovinarsi la sopresa una volta aquistato il disco. Non ci credete?? Esiste pure una mitica "resistenza" che, fra i suoi valori, ha proprio questo al primo posto. Un amore viscerale, di cui i Pearl Jam sono grati e non passano giorno senza ringraziare. Cosa dite?? Con tutti i soldi che gli diamo noi fan?? "This Is Not For You"... non puoi capire, cambia pagina. Questo DVD sarà l'ultima release Sony con la band ancora sotto contratto. Tutto quello che uscirà da qui in poi solo i posteri sapranno come averrà. "Live At The Garden" è la registrazione completa del concerto che i nostri hanno tenuto al Madison Square Garden di New York con spalla i Buzzcocks. Due DVD belli colmi di extra features e chicche. Negli extra c'è la splendida ma inutile "Matt Cam": 5 brani con la telecamera fissa sul batterista. Se siete un minimo appassionati di batteria farete i salti di gioia. Anche se, vedere quello che faceva Matt nei Soundgarden, mi sarebbe piaciuto di più! Poi "Throw Your Arms Around Me", "Dead Man", Bu$hleaguer (meravigliosa) -in cui si vede Eddie fumare-, "Fortunate Son", "Down" e "All Those Yesterday" come bonus. Come easter egg trovate "Hunger Strike" dei Temple Of The Dog in duetto con Corin Tucker delle Sleater Kinney. Il concerto, infine. Meraviglioso. Certo, la scaletta non è quella dei classici. Mancano "Immortality", "Alive", "Nothingman", "Present Tense", "Jeremy", "Go", "Animal", "Given To Fly", "Insignificance" e tante altre. Io, sinceramente, sono felicissimo. Le ho già ascoltate in milioni di versioni e pensare di poter vedere e sentire brani come "Breath", "Crazy Mary", "Indifference" (con Ben Harper), "Baba O'Riley", "Faithful", "Lowlight", "Cropduster", "Green Disease", Save You" e "Love Boat Captain" mi rend felicissimo. I brani vecchi sono stati rivisti e un brano come "In My Tree" stenterete a riconoscerlo! Altre chicche??? Eddie e Ben decisamente ubriachi che cantano assieme "Indifference" e "With My Own Two Hands" (quest'ultima nel tag di "Daughter"), la cover di Crown Of Thorns dei Mother Love Bone (tutte le volte che inizia quella canzone ho un sussulto al cuore!), membri dei Buzzcocks che vanno e vengono verso la fine e tante piccole cose che dovete vedere. La band è in ottima forma, Eddie canta da dio, McCready ha la maglia dei Social Distortion e, bhè, guardatelo...... ne vale la pena.

[Dale P.]