Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  [ rock ] metal punk indie experimental pop elettronica

Oceansize - Frames (Superball)

Ultime recensioni

Whores - WarWhores
War
Couch Slut - You Could Do It TonightCouch Slut
You Could Do It Tonight
Kim Gordon - The CollectiveKim Gordon
The Collective
High On Fire - Cometh The StormHigh On Fire
Cometh The Storm
Cell Press - CagesCell Press
Cages
Pissed Jeans - Half DivorcedPissed Jeans
Half Divorced
Moor Mother - The Great BailoutMoor Mother
The Great Bailout
The Messthetics - And James Brandon LewisThe Messthetics
And James Brandon Lewis
Brat - Social GraceBrat
Social Grace
Gouge Away - Deep SageGouge Away
Deep Sage
The Body - & Dis Fig - Orchards of a Futile HeavenThe Body
& Dis Fig - Orchards of a Futile Heaven
Chelsea Wolfe - She Reaches Out To She Reaches Out To SheChelsea Wolfe
She Reaches Out To She Reaches Out To She
Matt Cameron - Gory Scorch CretinsMatt Cameron
Gory Scorch Cretins
Sprints - Letter To SelfSprints
Letter To Self
meth. - Shamemeth.
Shame
Hauntologist - HollowHauntologist
Hollow
Eye Flys - Eye FlyesEye Flys
Eye Flyes
Slift - IlionSlift
Ilion
Flooding - Silhoutte MachineFlooding
Silhoutte Machine
Remote Viewing - Modern AddictionsRemote Viewing
Modern Addictions

Oceansize - Frames
Titolo: Frames
Anno: 2007
Produzione: Chris Sheldon
Genere: rock / alternative / post-rock

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:




A dispetto delle previsioni, gli Oceansize tornano alle dilatazioni progressive del bellissimo esordio "Effloresce", rivisitate però attraverso l'accessibilità del precedente "Everyone Into Position". Aumentano i punti di contatto con l'universo post-rock (tangenza presente da sempre nello stile dei Nostri), non solo nei timbri delle chitarre e nelle loro trame, ma anche per via della reiterazione dei temi melodico/strumentali all'interno di ogni singolo brano: già l'insistente giro iniziale di "Commemorative 9/11 T-Shirt" parla da solo, ma si potrebbero tranquillamente menzionare le armonie di "Only Twin" (i Godspeed You! Black Emperor gradirebbero) e l'andamento fluido alla Mono di "An Old Friend Of The Christies". Gli Oceansize stanno cercando di trovare la giusta dimensione fatta di una "essenziale complessità", ovvero di architetture apparentemente semplici che nascondono però tempi dispari e sovrapposizioni armoniche ricercate, il tutto amalgamato in maniera alquanto accessibile, senza straripare in pretenziosi e cerebrali eccessi. Le melodie vocali richiedono un consistente gruzzolo di ascolti per essere comprese ed assorbite, col vocalist Mike Vennart che non si prodiga mai in istrionici gorgheggi ma fa di una distensione tipicamente dredgiana il suo principale modus operandi. "Trail Of Fire" è il momento migliore del lotto, punto focale dove convergono ricami di pianoforte cari ai Radiohead (e, ad ampio respiro, a gran parte della tradizione del british rock da cui gli Oceansize hanno mutuato l'afflato) con suadenti e volteggianti linee vocali. Quasi inattesa l'incursione in territori prettamente meshuggahiani del riff portante di "Sleeping Dogs And Dead Lions", canzone costellata successivamente da politonali scale jazzate in botta e risposta con la voce. Disco non facile questo "Frames" che mostra come gli Oceansize siano una band in continua evoluzione e tra le migliori del panorama rock contemporaneo, una formazione che non ha per forza bisogno di sciorinare tutto il proprio bagaglio tecnico, dando vita a sterili esercizi di stile, anziché scrivere canzoni di senso compiuto ("Commemorative 9/11 T-Shirt", "Unfamiliar", "The Frame" e "Savant" mostrano una semplicità di fondo ammirevole a dispetto del minutaggio). Il quintetto di Manchester non bissa l'elevatissima qualità di "Effloresce" ma c'è maturità tra questi solchi avendo ben metabolizzato certe influenze palesi in passato (Tool e King Crimson su tutte). Fossi in voi, prenderei senza riserve.

[Marco Giarratana]

Canzoni significative: Commemorative 9/11 T-Shirt; Trail Of Fire; Savant; Sleeping Dogs And Dead Lions.


Questa recensione é stata letta 4300 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:


Altre Recensioni

Oceansize - Self Preserved While The Bodies Float UpOceansize
Self Preserved While The Bodies Float Up

NEWS


25/02/2011 Sciolti
29/11/2010 Il Videoclip di "SuperImposer"

tAXI dRIVER consiglia

Algiers - There Is No YearAlgiers
There Is No Year
Motorpsycho - TimothyMotorpsycho
Timothy's Monster
Mudhoney - Since WeMudhoney
Since We've Become Translucent
Chelsea Wolfe - Birth Of ViolenceChelsea Wolfe
Birth Of Violence
Motorpsycho - Demon BoxMotorpsycho
Demon Box
 Tre Allegri Ragazzi Morti
La Testa Indipendente
Division Of Laura Lee - Black CityDivision Of Laura Lee
Black City
Tomahawk - Mit GasTomahawk
Mit Gas
Tre Allegri Ragazzi Morti - Le OriginiTre Allegri Ragazzi Morti
Le Origini
Pearl Jam - Immagine In Cornice [DVD]Pearl Jam
Immagine In Cornice [DVD]