Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock [ metal ] punk indie experimental pop elettronica

Mare - Mare EP (Hydra Head)

Ultime recensioni

Pyramids - PythagorasPyramids
Pythagoras
Messa - The SpinMessa
The Spin
Year Of The Cobra - Year Of The CobraYear Of The Cobra
Year Of The Cobra
Rwake - The Return Of MagikRwake
The Return Of Magik
Sumac - & Moor Mother - The FilmSumac
& Moor Mother - The Film
Mizmor - & Hell - AlluvionMizmor
& Hell - Alluvion
Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs - Death HilariousPigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs
Death Hilarious
Kuunatic - Wheels Of OmonKuunatic
Wheels Of Omon
Scimitar - Scimitarium IScimitar
Scimitarium I
Gin Lady - Before The Dawn Of TimeGin Lady
Before The Dawn Of Time
Mantar - Post Apocalyptic DepressionMantar
Post Apocalyptic Depression
Lambrini Girls - Who Let The Dog OutLambrini Girls
Who Let The Dog Out
Dax Riggs - 7 Songs For SpidersDax Riggs
7 Songs For Spiders
Sunrot - PassagesSunrot
Passages
Ethel Cain - PervertsEthel Cain
Perverts
Brume - MartenBrume
Marten
Generation Of Vipers - Guilt ShrineGeneration Of Vipers
Guilt Shrine
Föhn - CondescendingFöhn
Condescending
Full Of Hell - & Andrew Nolan - Scraping The DivineFull Of Hell
& Andrew Nolan - Scraping The Divine
Defacement - DualityDefacement
Duality

Mare - Mare EP
Autore: Mare
Titolo: Mare EP
Etichetta: Hydra Head
Anno: 2004
Produzione:
Genere: metal / post-metal / sludge

Voto:



Un nome che a noi italiani fa pensare tutto tranne che all'hardcore e al doom. Eppure è quello che propongono questi tre ragazzi canadesi all'esordio su Hydrahead capace fin da subito di inserirsi fra le migliori uscite della label.

Il disco inizia con pochi accordi puliti e, se non avessi letto il marchio Hydrahead, avrei potuto aspettarmi una band di indie-post-rock. L'impressione dura pochi secondi. Scarica di doppio pedale e riffone mammuth ultra-mega-distorto. In meno di un secondo si stanno frullando Neurosis, Isis e Melvins. Urla disperate su una batteria in primo piano che non smette un attimo di muoversi pur suonando a pochi bpm. A metà canzone è come se entrassero i Deftones (vi giuro) ma nel giro di dieci secondi vengono presi a calci nel culo e i Neurosis riportano il brano nella carreggiata doom-disperata.

Ok, avete capito di trovarvi di fronte una band fantastica ma avete già capito come suona?? Niente di più sbagliato.

"They Sent You", secondo brano dell'EP e traino dell'album sul sito dell'etichetta con MP3 gratuito, parte con voce angelica che finisce su un riff che non può non indurvi all'head-banging. Al terzo minuto inizia il viaggio verso il finale. Il riff rallenta rallenta rallenta ma sembra non finire mai. Cresce il rumore. All'apice si asciuga tutto e rimane una nota, ripetuta. Da sola. Poi un mammuth (potete sentirne pure il verso!!) che esce dallo stereo e ti travolge. Altro crescendo rumoroso. 3 accordi puliti stupidissimi (ma bellissimi) e il brano finisce.

"Tropics" ha i bassi tipici di gente come Earth e Sunn O))). Ma alla voce sembra di sentire Maynard James Keenan. Prima sembrano i Tool, ma con una batteria jazz e con basso e chitarra in secondo piano a creare un'atmosfera malata. Il brano si contorce fino a scaturire in "Palaces". Nel brano in questione il singer distrugge 20 anni di urlatori. E' incredibile la disperazione che trasmettono le sue urla demoniache. Poi una serie di arpeggi post-rock che si concludono in un vortice di batteria e rumore. Pausa. Un accordo di chitarra pulita e si riprende con le urla e la potenza che continuano fino al finale del disco: di nuovo la voce angelica di "They Sent You" che si trasforma in disperazione e promette vendetta iniziando a gridare maleficamente sopra ad un doom/noise di rara intensità. Il disco finisce. E noi siamo stati divorati dai Mare.

3 ragazzotti canadesi che con gli strumenti in mano diventano un mostro affamato di morte.

Siamo di fronte ad un piccolo miracolo: una band che è riuscita ad evolvere in maniera personale i suoni più potenti degli ultimi 15 anni. Neurosis, Melvins, Isis, Tool sono stati triturati e migliorati.

Certamente valutare così una band con solo 5 canzoni all'attivo è quasi spregiudicato ma, anche voi, dopo aver ascoltato il disco in questione, sarete della mia stessa idea.

[Dale P.]

Canzoni significative: tutte.

Questa recensione é stata letta 7361 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:



NEWS


01/06/2009 Show di Reunion
08/02/2007 Sciolti

tAXI dRIVER consiglia

Vanessa Van Basten - La Stanza Di SwedenborgVanessa Van Basten
La Stanza Di Swedenborg
Isis - Live 4 Selections 2001-2005Isis
Live 4 Selections 2001-2005
Vanessa Van Basten - Psygnosis EPVanessa Van Basten
Psygnosis EP
Battle Of Mice - A Day Of NightsBattle Of Mice
A Day Of Nights
Dragged Into Sunlight - WidowmakerDragged Into Sunlight
Widowmaker
Briqueville - QuelleBriqueville
Quelle
Witchfucker - Afterhour In WalhallaWitchfucker
Afterhour In Walhalla
Spotlights - Love & DecaySpotlights
Love & Decay
Insect Ark - The VanishingInsect Ark
The Vanishing
Dirge - Elysian Magnetic FieldsDirge
Elysian Magnetic Fields