Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock [ metal ] punk indie experimental pop elettronica

Celeste - Mortes Nees (Denovali)

Ultime recensioni

Ethel Cain - PervertsEthel Cain
Perverts
Brume - MartenBrume
Marten
Generation Of Vipers - Guilt ShrineGeneration Of Vipers
Guilt Shrine
Föhn - CondescendingFöhn
Condescending
Full Of Hell - & Andrew Nolan - Scraping The DivineFull Of Hell
& Andrew Nolan - Scraping The Divine
Defacement - DualityDefacement
Duality
God Bullies - As Above So BelowGod Bullies
As Above So Below
Five The Hierophant - ApeironFive The Hierophant
Apeiron
Jerry Cantrell - I Want BloodJerry Cantrell
I Want Blood
Demon & Eleven Children - Demonic FascinationDemon & Eleven Children
Demonic Fascination
Oranssi Pazuzu - MuuntautujaOranssi Pazuzu
Muuntautuja
Chat Pile - Cool WorldChat Pile
Cool World
Blood Incantation - Absolute ElsewhereBlood Incantation
Absolute Elsewhere
Alexander Gregory Kent - Teaches Dust to ReasonAlexander Gregory Kent
Teaches Dust to Reason
Human Impact - Gone DarkHuman Impact
Gone Dark
Akhlys - House Of The Black GeminusAkhlys
House Of The Black Geminus
Alora Crucible - Oak Lace ApparitionAlora Crucible
Oak Lace Apparition
Midwife - No Depression In HeavenMidwife
No Depression In Heaven
Julie - My Anti-Aircraft FriendJulie
My Anti-Aircraft Friend
Kollapse - ARKollapse
AR

Celeste - Mortes Nees
Titolo: Mortes Nees
Etichetta: Denovali
Anno: 2010
Produzione: -
Genere: metal / post-metal / black metal

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:



Compra Celeste su Taxi Driver Store


I Celeste, a suon di album neri piu' della pece e live oscuri con delle sole spie rosse sul capo di ogni membro della band, si stanno meritatamente guadagnando un buon seguito che li sta elevando al rango di formazione di culto. "Pessimiste(s)", "Nihiliste(s)" e "Misanthrope(s)" sono i tre full-length che precedono questo "Mortee(s) Nee(s)". Anche senza avere nessuna infarinatura di lingua francese e' facile notare una sottile linea nera che percorre le opere del combo di Lione.

La musica dei Celeste e' fatta di ombre, di sguardi agghiaccianti che illuminano per un flebile attimo l'eterna notte che la band riesce a ricreare in suoni. Atmosferici nonostante un impatto fisico ostile e vigoroso, i quattro transalpini sono andati via via discostandosi dal primigenio post-hardcore / doom per avvicinarsi progressivamente al black metal, avvicinamento segnato in questo "Mortee(s) Nee(s)" da un'ipertrofica crescita del rifferama glaciale tipico del genere. La voce di Johan e' un latrato disperato che si staglia su un groviglio di marciume e sangue, violenza e ossessiva ricerca di una definitiva liberazione. Perche' sotto la scorza di decadimento che appare di primo acchito nel loro mondo sonoro, sembra che i Celeste siano alla ricerca dell'atto di purificazione finale e dell'ascensione, ma di certo non in un ipotetico paradiso.

La partenza efferata di "Ces Belles De Reve Aux Verres Embues", i cui primi ventotto secondi sono sorretti dalla sola doppia cassa di Royer, mettono subito in chiaro cosa ci attende in "Mortee(s) Nee(s)": le fiamme dell'inferno divampano dentro le casse dello stereo e il timore che vengano fuori in malefiche lingue biforcute non e' poi cosi' remoto. Non concedono tregua i Celeste, non acconsentono a mollare la frusta, le chitarre sono martellanti e asfissianti nella loro schiacciante onnipresenza, e anche quando si rallenta un po' il passo, come in "En Troupeau Des Louves En Trompe..." (con gli Ahab dietro l'angolo in alcuni punti) e "(S)" (qui i Neurosis di mezzo rivivono in tutta la loro sulfurea cattiveria), i nostri non staccano i denti, gia' ben affondati, dalla giugulare.

"Mortee(s) Nee(s)", scaricabile tra l'altro gratuitamente sul sito della Denovali, scorre senza cali o battute d'arresto. E' un monologo che va assunto da cima a fondo senza tentare di estrapolare questo o quel frammento dal ben più grande disegno che i medesimi compongono. Non evitateli, sono un'eccellente esperienza.

[Marco Giarratana]

Canzoni significative: Ces Belles De Reve Aux Verres Embues; Un Miroir Pur Qui Te Rend Miserable; (S); De Sorte Que Plus Jamais Un Instant Ne Soit Magique.

Questa recensione é stata letta 3556 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:



Live Reports

25/07/2022TolminMetaldays 2022

tAXI dRIVER consiglia

Kongh - Shadows Of The ShapelessKongh
Shadows Of The Shapeless
Battle Of Mice - A Day Of NightsBattle Of Mice
A Day Of Nights
Isis - Live 4 Selections 2001-2005Isis
Live 4 Selections 2001-2005
Briqueville - QuelleBriqueville
Quelle
Neurosis - A Sun That Never SetsNeurosis
A Sun That Never Sets
Burnt By The Sun - Heart Of DarknessBurnt By The Sun
Heart Of Darkness
Dead To A Dying World - ElegyDead To A Dying World
Elegy
Jesu - JesuJesu
Jesu
Mare - Mare EPMare
Mare EP
Dirge - Elysian Magnetic FieldsDirge
Elysian Magnetic Fields