Mentre è appena uscito l'album di remix intitolato "Tear It Down" facciamo un passo indietro, recuperando l'esordio di Shara Worden già conosciuta come background vocalist di Surfjan Stevens.
Bring Me The Workhorse è il tipico album che imbarazza per la quantità di citazioni e influenze ma allo stesso modo esalta per la bellezza e la semplicità delle composizioni.
Siamo dalle parti di un mix fra PJ Harvey e Tori Amos, con il sound grintoso di una bella band rock a supportare le scalate vocali di Shara.
Cantante esperta ma purtroppo scarsa a livello di personalità e riconoscibilità confeziona un album vario e intrigante in cui folk, rock, ma anche hard, si scontrano e collimano con gusto e fantasia.
I brani infatti hanno il pregio della varietà pur finendo spesso nel già sentito (ma in differenti contesti).
Consigliamo l'album ai fan del rock femminile i quali troveranno in Shara un nuovo modello da seguire e delle splendide canzoni da imparare. Noi incontentabili rimandiamo Shara a costruirsi una personalità propria..
[Dale P.]
Canzoni significative: Something On An End, Gone Away, Magic Rabbit.
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