Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock [ metal ] punk indie experimental pop elettronica

Shining - Black Jazz (Indie)

Ultime recensioni

Oneida - Expensive AirOneida
Expensive Air
Scarcity - The Promise of RainScarcity
The Promise of Rain
Sonic Universe - It Is What It IsSonic Universe
It Is What It Is
Orange Goblin - Science Not FictionOrange Goblin
Science Not Fiction
Crypt Sermon - The Stygian RoseCrypt Sermon
The Stygian Rose
Shooting Daggers - Love & RageShooting Daggers
Love & Rage
Galg - TeloorgangGalg
Teloorgang
Haunted Plasma - IHaunted Plasma
I
Louvado Abismo - Louvado AbismoLouvado Abismo
Louvado Abismo
Ulcerate - Cutting The Throat Of GodUlcerate
Cutting The Throat Of God
Sumac - The HealerSumac
The Healer
Uboa - Impossible LightUboa
Impossible Light
The Obsessed - Gilded SorrowThe Obsessed
Gilded Sorrow
The Crypt - The CryptThe Crypt
The Crypt
Gnod - Spot LandGnod
Spot Land
Greenleaf - The Head And The HabitGreenleaf
The Head And The Habit
Robot God - Portal WithinRobot God
Portal Within
Earth Tongue - Great HauntingEarth Tongue
Great Haunting
Darkthrone - It Beckons Us AllDarkthrone
It Beckons Us All
Shellac - To All TrainsShellac
To All Trains

Shining - Black Jazz
Autore: Shining
Titolo: Black Jazz
Etichetta: Indie
Anno: 2010
Produzione: Jorgen Munkeby
Genere: metal / black metal / jazz

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:




Al quinto disco i norvegesi Shining fanno il botto con un disco che definire esagerato e' un eufemismo: black metal, industrial, jazz, progressive, avanguardia mescolati in un calderone originale e sopra le righe.

"Blackjazz" e' un disco furbo ma allo stesso tempo ostico, capace di attrarre l'ascoltatore occasionale con brani dal forte impatto muscolare ma che graffiano grazie a stacchi vorticosi, scale impazzite e idee sbilenche. Il risultato e' in grado sia di eccitare che schifare chiunque venga approcciato tante le intuizioni qui contenute. Perchè se all'interno troviamo sonorita' vicine all'avanguardia noise nello stesso brano convivono riff squadrati e compressi degni dei Fear Factory o di certo groove-metal. Ma superata l'esagerazione a fini commerciali scopriamo "Blackjazz" per quello che e': un album certamente non perfetto ma capace di illustrare al 100% la musica attuale. Freddo, glaciale, in grado di lasciare senza fiato nel suo incedere senza sosta in riff storti, suoni alieni e scatti fuori dalle righe.

Su tutto il disco regna un senso di devozione ai King Crimson. Dalla cover finale di 21st Century Schizoid Man agli stacchi, le idee, i suoni che attraversano l'album. Quel senso di freddo calcolo tipico di Robert Fripp qua e' esaltato come se fosse suonato da una band di robot devoti al verbo cremisi. Più della follia alla Zappa, piu' della liberta' di John Zorn, piu' del riffing alla Enslaved. Come un Carboniferous suonato da una band vera, realmente metallara e capace di vendersi con credibilita' alle masse come nuova speranza del metal mondiale.

Se affrontato con la giusta mentalita' "Blackjazz" accontentera' sia i fan del piu' becero progmetal che quelli del noisecore (a tratti Orthrelm e Lightning Bolt non sembravano cosi' lontani) cosi' come potra' schifare entrambi. L'importante e' che non generi fastidiosissimi cloni.

[Dale P.]

Canzoni significative: tutte.


Questa recensione é stata letta 3624 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:



NEWS


07/10/2011 Trailer del DVD

tAXI dRIVER consiglia

Crawl - DamnedCrawl
Damned
Wolves In The Throne Room - Primordial ArcanaWolves In The Throne Room
Primordial Arcana
Menace Ruine - Union Of IrreconcilablesMenace Ruine
Union Of Irreconcilables
Inter Arma - New HeavenInter Arma
New Heaven
Scarcity - The Promise of RainScarcity
The Promise of Rain
Mizmor - YodhMizmor
Yodh
Liturgy - AesthethicaLiturgy
Aesthethica
Aeviterne - The Ailing FacadeAeviterne
The Ailing Facade
Frostmoon Eclipse - Death Is ComingFrostmoon Eclipse
Death Is Coming
Deathspell Omega - The Long DefeatDeathspell Omega
The Long Defeat