Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  [ rock ] metal punk indie experimental pop elettronica

Yard Act - The Overload (Island)

Ultime recensioni

Afsky - Om hundrede årAfsky
Om hundrede år
Acid King - Beyond VisionAcid King
Beyond Vision
Screaming Females - Desire PathwayScreaming Females
Desire Pathway
Oozing Wound - Cathers The CowardOozing Wound
Cathers The Coward
Returning - SeverenceReturning
Severence
Sandrider - EnveletrationSandrider
Enveletration
Big Brave - Nature MorteBig Brave
Nature Morte
Eunoia - Psyop of the YearEunoia
Psyop of the Year
Ciemra - The Tread Of DarknessCiemra
The Tread Of Darkness
Sisteria - Dark MatterSisteria
Dark Matter
... And Oceans - As In Gardens, So In Tombs... And Oceans
As In Gardens, So In Tombs
Show Me The Body - Trouble The WaterShow Me The Body
Trouble The Water
Upchuck - Sense YourselfUpchuck
Sense Yourself
Bríi - Corpos TransparentesBríi
Corpos Transparentes
Thank - Thoughtless CrueltyThank
Thoughtless Cruelty
Petbrick - LiminalPetbrick
Liminal
Rigorous Institution - CainsmarshRigorous Institution
Cainsmarsh
Misþyrming - Með HamriMisþyrming
Með Hamri
Ultha - All That Has Never Been TrueUltha
All That Has Never Been True
Boris - FadeBoris
Fade

Yard Act - The Overload
Autore: Yard Act
Titolo: The Overload
Anno: 2022
Produzione: Ali Chant
Genere: rock / post-punk / funk

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:




Ci sarebbe da fare un articolo a parte sulle band inglesi che parlano invece di cantare. Kae Tempest (ex Kate), Sleaford Mods e Dry Cleaning sono la punta di diamante di un universo sfacettato e in perenne mutazione, dove basi più o meno minimali, più o meno noise, fanno da sottofondo a invettive contro qualcuno o contro se stessi.

Yard Act sono i nuovi arrivati e vogliono prendersi il 2022. La stampa, online e non, è d'accordo: i singoli ci sono, il carattere pure. Il frontman James Smith è un bel personaggio che macina bene il flow e cita l'hiphop come influenza principale e non i Fall (uh che ribelle).

Il gruppo lo segue con basi punk-funk piuttosto snelle, decisamente sculettanti, che faranno la gioia dei dancefloor rock (non so se esistono sempre ma sarebbe l'ora di ritirarli fuori). C'è il miracolo in questo "The Overload"? Per il mio gusto no. La band è agile, ha tiro e becca almeno un paio di ottime canzoni. Ma manca la sorpresa, la schizofrenia, la stravaganza che hanno, chessò, gli Shame. O che avevano la band punk-funk dei primi anni 2000. Se nel 2021 il post-punk aveva dimostrato che poteva avere sia i singoli che la stranezza con gli Yard Acts siamo di fronte ad un buon gruppo fin troppo convenzionale. Meglio dei Franz Ferdinand ma meno dei Rapture.

Quanto mancherà al ritorno del rap nel metal?

[Dale P.]

Canzoni significative: Payday, Dead Horse.

Questa recensione é stata letta 296 volte!
Vota Questo Disco:



tAXI dRIVER consiglia

Black Country, New Road - Ants From Up ThereBlack Country, New Road
Ants From Up There
Trupa Trupa - B Flat ATrupa Trupa
B Flat A
DITZ - The Great RegressionDITZ
The Great Regression
Fontaines D.C. - A HeroFontaines D.C.
A Hero's Death
Idles - CrawlerIdles
Crawler
Shame - Drunk Tank PinkShame
Drunk Tank Pink
Geese - ProjectorGeese
Projector
Viagra Boys - Street WormsViagra Boys
Street Worms
FACS - Present TenseFACS
Present Tense
Secret Shame - Dark SyntheticsSecret Shame
Dark Synthetics