Esiste un modo di fare rock and roll che trova sempre dei sostenitori indefessi. Quel rock che parte dall'hard rock glam degli anni 70 di Alice Cooper e Aerosmith e trova la sua maggiore esplosione negli anni 80 con Motley Crue e Skid Row e tutta la scena sleazy di Los Angeles. Sopravvissuto al ciclone grunge riprese vita negli ultimi anni grazie a dischi di Backyard Babies e Hardcore Superstar e a una vagonata di band nordiche che ormai riempiono i festival metal d'oltrape. Ma è soprattutto l'underground che mantiene ruspante il genere fatto di sudore, birra e decadenza e che in qualche modo porta avanti una tradizione di rock basato su riff hard blues di chitarra e ritornelli travolgenti. I Jolly Joker sono spagnoli e incarnano al meglio tutto quello che è parte della tradizione glam rock aggiungendo un pizzico sabbathiano che non fa mai male e che rende il suono un po' più ruvido della norma. Attenzione: non sono dei cosplayer di un tempo che non c'è ma dei veri e propri rocker che vivono la vita "hard".
"Loud & Proud" farà contenti tutti coloro che non hanno mai abbandonato bandane, gilet e il fedele chopper: accendete il motore e sparate i Jolly Joker a tutto volume!!
[Dale P.]
Canzoni significative: I Don't Care, Blood Velvet.
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