Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  rock [ metal ] punk indie experimental pop elettronica

Mare - Mare EP (Hydra Head)

Ultime recensioni

Human Impact - Gone DarkHuman Impact
Gone Dark
Blood Incantation - Absolute ElsewhereBlood Incantation
Absolute Elsewhere
Akhlys - House Of The Black GeminusAkhlys
House Of The Black Geminus
Alora Crucible - Oak Lace ApparitionAlora Crucible
Oak Lace Apparition
Midwife - No Depression In HeavenMidwife
No Depression In Heaven
Julie - My Anti-Aircraft FriendJulie
My Anti-Aircraft Friend
Kollapse - ARKollapse
AR
Unto Others - Never NeverlandUnto Others
Never Neverland
Castle - Evil RemainsCastle
Evil Remains
Knoll - As SpokenKnoll
As Spoken
Uniform - Nightmare CityUniform
Nightmare City
Uniform - American StandardUniform
American Standard
Aluk Todolo - LuxAluk Todolo
Lux
Gnome - Vestiges of Verumex VisidromeGnome
Vestiges of Verumex Visidrome
Slomosa - Tundra RockSlomosa
Tundra Rock
Jesus Lizard - RackJesus Lizard
Rack
Pyrrhon - ExhaustPyrrhon
Exhaust
Coltaine - Forgotten WaysColtaine
Forgotten Ways
Fontaines D.C. - RomanceFontaines D.C.
Romance
Los Bitchos - Talkie TalkieLos Bitchos
Talkie Talkie

Mare - Mare EP
Autore: Mare
Titolo: Mare EP
Etichetta: Hydra Head
Anno: 2004
Produzione:
Genere: metal / post-metal / sludge

Voto:



Un nome che a noi italiani fa pensare tutto tranne che all'hardcore e al doom. Eppure è quello che propongono questi tre ragazzi canadesi all'esordio su Hydrahead capace fin da subito di inserirsi fra le migliori uscite della label.

Il disco inizia con pochi accordi puliti e, se non avessi letto il marchio Hydrahead, avrei potuto aspettarmi una band di indie-post-rock. L'impressione dura pochi secondi. Scarica di doppio pedale e riffone mammuth ultra-mega-distorto. In meno di un secondo si stanno frullando Neurosis, Isis e Melvins. Urla disperate su una batteria in primo piano che non smette un attimo di muoversi pur suonando a pochi bpm. A metà canzone è come se entrassero i Deftones (vi giuro) ma nel giro di dieci secondi vengono presi a calci nel culo e i Neurosis riportano il brano nella carreggiata doom-disperata.

Ok, avete capito di trovarvi di fronte una band fantastica ma avete già capito come suona?? Niente di più sbagliato.

"They Sent You", secondo brano dell'EP e traino dell'album sul sito dell'etichetta con MP3 gratuito, parte con voce angelica che finisce su un riff che non può non indurvi all'head-banging. Al terzo minuto inizia il viaggio verso il finale. Il riff rallenta rallenta rallenta ma sembra non finire mai. Cresce il rumore. All'apice si asciuga tutto e rimane una nota, ripetuta. Da sola. Poi un mammuth (potete sentirne pure il verso!!) che esce dallo stereo e ti travolge. Altro crescendo rumoroso. 3 accordi puliti stupidissimi (ma bellissimi) e il brano finisce.

"Tropics" ha i bassi tipici di gente come Earth e Sunn O))). Ma alla voce sembra di sentire Maynard James Keenan. Prima sembrano i Tool, ma con una batteria jazz e con basso e chitarra in secondo piano a creare un'atmosfera malata. Il brano si contorce fino a scaturire in "Palaces". Nel brano in questione il singer distrugge 20 anni di urlatori. E' incredibile la disperazione che trasmettono le sue urla demoniache. Poi una serie di arpeggi post-rock che si concludono in un vortice di batteria e rumore. Pausa. Un accordo di chitarra pulita e si riprende con le urla e la potenza che continuano fino al finale del disco: di nuovo la voce angelica di "They Sent You" che si trasforma in disperazione e promette vendetta iniziando a gridare maleficamente sopra ad un doom/noise di rara intensità. Il disco finisce. E noi siamo stati divorati dai Mare.

3 ragazzotti canadesi che con gli strumenti in mano diventano un mostro affamato di morte.

Siamo di fronte ad un piccolo miracolo: una band che è riuscita ad evolvere in maniera personale i suoni più potenti degli ultimi 15 anni. Neurosis, Melvins, Isis, Tool sono stati triturati e migliorati.

Certamente valutare così una band con solo 5 canzoni all'attivo è quasi spregiudicato ma, anche voi, dopo aver ascoltato il disco in questione, sarete della mia stessa idea.

[Dale P.]

Canzoni significative: tutte.

Questa recensione é stata letta 7287 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:



NEWS


01/06/2009 Show di Reunion
08/02/2007 Sciolti

tAXI dRIVER consiglia

Dragged Into Sunlight - WidowmakerDragged Into Sunlight
Widowmaker
No Spill Blood - Eye of NightNo Spill Blood
Eye of Night
Kall - BrandKall
Brand
Neurosis - Given To The RisingNeurosis
Given To The Rising
Dirge - Elysian Magnetic FieldsDirge
Elysian Magnetic Fields
Witchfucker - Afterhour In WalhallaWitchfucker
Afterhour In Walhalla
A Storm Of Light - As The Valley Of DeathA Storm Of Light
As The Valley Of Death
Spotlights - Alchemy For The DeadsSpotlights
Alchemy For The Deads
Burst - Lazarus BirdBurst
Lazarus Bird
Briqueville - IIIIBriqueville
IIII