I Motley Crue sono senz'altro degli ottimi pubblicitari di se stessi. Dopo essere stati distrutti dall'avvento del fenomeno grunge (che ripudiava l'hardrock da arena) sono riusciti a ricostruirsi la carriera meglio di colleghi come Guns'n'Roses, Skid Row e compagnia cotonata, rimanendo attivi con una produzione costante e di discreto livello.
Giusto in tempo prima del revival grunge arriva questo "Carnival Of Sins" che offre uno spaccato dei Motley Crue più veri e ruspanti, quelli nella dimensione live. Doppio CD, registrato discretamente (quindi grezzo il giusto), con tutti i classici della band divisi in doppio CD, più alcune chicche interessanti come le cover di "Helter Skelter" e "Anarchy In The Uk".
Non c'è bisogno di commentare brano per brano, tutti gli amanti del sacro motto "Sex Drugs & Rock'n'Roll" conosceranno ogni nota a memoria e considereranon imperdibile questo "Carnival Of Sins". Tutti gli altri non inizieranno certo adesso ad appassionarsi ad una band che porta avanti da anni con passione il grande circo del rock come prima di loro fecero Kiss, Journey e REO Speedwagon.
[Dale P.]
Canzoni significative: Too Fast For Love, Ten Seconds To Love.
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