Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  [ rock ] metal punk indie experimental pop elettronica

Swans - My Father Will Guide Me Up A Rope To The Sky (Young God)

Ultime recensioni

Brad - In The Moment That YouBrad
In The Moment That You're Born
Persekutor - Snow BusinessPersekutor
Snow Business
Domkraft - Sonic MoonsDomkraft
Sonic Moons
Baroness - StoneBaroness
Stone
Benefits - NailsBenefits
Nails
Sprain - The Lamb As EffigySprain
The Lamb As Effigy
Blut Aus Nord - Disharmonium - NahabBlut Aus Nord
Disharmonium - Nahab
Be Your Own Pet - MommyBe Your Own Pet
Mommy
Crawl - DamnedCrawl
Damned
The Armed - Perfect SaviorsThe Armed
Perfect Saviors
Home Front - Games of PowerHome Front
Games of Power
Mizmor - ProsaicMizmor
Prosaic
Spotlights - Alchemy For The DeadsSpotlights
Alchemy For The Deads
Mutoid Man - MutantsMutoid Man
Mutants
 AA.VV. - Superunknown Redux AA.VV.
Superunknown Redux
Somnuri - DesideriumSomnuri
Desiderium
Godflesh - PurgeGodflesh
Purge
Hasard - MalivoreHasard
Malivore
Khanate - To Be CruelKhanate
To Be Cruel
Divide And Dissolve - SystemicDivide And Dissolve
Systemic

Swans - My Father Will Guide Me Up A Rope To The Sky
Autore: Swans
Titolo: My Father Will Guide Me Up A Rope To The Sky
Anno: 2010
Produzione: Michael Gira
Genere: rock / alternative / sperimentale

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:



Compra Swans su Taxi Driver Store


Dalla nostra memoria non se ne sono mai andati, ma dalle scene gli Swans latitavano da ben quattordici anni, ovvero da quando diedero alla luce l'ultima di una serie di pietre angolari del rock contemporaneo piu' cerebrale e visionario, quel "Soundtrack For The Blind" ancora oggi impermeabile all'erosione del tempo. Michael Gira non se n'e' stato di certo con le mani in mano in questi anni, come tutti voi saprete: ha prodotto alcune nuove band, si e' dedicato alla sua label, la Young God Records, e ha composto musica con gli ottimi Angels Of Light. Ma l'ombra, gigantesca e come poche cosi' influente, di una creatura ritiratasi quando ancora molto poteva esser detto stava li', la belva respirava nel buio, e i suoi sospiri Gira non ha potuto ignorarli. Mentre componeva del materiale da riunire in un lavoro solista dal titolo "I'm Not Insane", l'inquieto Michael penso' bene di rispolverare la vecchia ragione sociale e nel gennaio 2010 arriva quindi l'annuncio del ritorno degli Swans, ma senza Jane Jarboe e i suoi suadenti e sinistri vocalizzi, e di questo, non possiamo nasconderlo, ce ne rammarichiamo e non poco.

Le campane suonano a festa, ma non c'e' nessun santo patrono da celebrare, nessun dio da ringraziare, la terra trema e si squarcia e ci inghiotte nel baratro dell'angoscia. Non pensiate che l'anima cupa e desolante degli Swans sia andata persa, non sarebbero piu' loro altrimenti, ma sappiate che gli irraggiungibili picchi di depressione di un tempo sono un po' distanti. La forza espressiva pero' e' rimasta pressoche' la stessa, cosi' com'e' rimasta inalterata la trasfigurazione delle forme e delle strutture classiche.

Tira sempre un vento che pare spingerci verso il limite di un collasso spirituale collettivo, ma "My Father Will Guide Me Up A Rope To The Sky" non e' avvolto da quella drammatica patina di improrogabile morte istantanea. Gira sale in cattedra con le sue litanie tossiche, e in "Reeling The Liars" ci conduce per mano verso i panorami rustici degli Angels Of Light. In "No Words/No Thoughts" traspirano dal suolo colonne di fumo denso che lasciano presagire l'incombere di un apocalittico post-metal alla Neurosis. "Jim" e' un blues che claudica alla maniera di Tom Waits, "Eden Prison" e "My Birth" riassumono la carica marziale dell'intero album. Certo, e' anche vero che Jarboe sarebbe calzata a pennello nella raggelante "You Fucking People Make Me Sick" (ma c'e' Devendra Banhart in compenso, se puo' interessarvi), la sua assenza pesa indubbiamente come un macigno.

Morti e risorti, gli Swans fendono un colpo di coda degno del loro nome, anche se, invero, quel malessere viscerale che un tempo rese enormi i loro dischi sembra oggi essersi un po' sbiadito. Resta comunque l'impronta di uno stile inconfondibile, la ricomparsa di un volto familiare che la memoria non potrebbe mai dimenticare.

[Marco Giarratana]

Canzoni significative.: No Words/No Thoughts; You Fucking People Make Me Sick; Jim; Eden Prison.


Questa recensione é stata letta 2302 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:


Altre Recensioni

Swans - Leaving MeaningSwans
Leaving Meaning

Live Reports

16/04/2011TilburgRoadburn Festival 2011 Day 3

NEWS


23/03/2023 The Beggar A Giugno
31/08/2010 Headliner al Roadburn 2011
04/08/2010 Nuovo Brano, Tracklist e Copertina
09/07/2010 Dopo 14 Anni Il Nuovo Album

tAXI dRIVER consiglia

Motorpsycho - Demon BoxMotorpsycho
Demon Box
Motorpsycho - Angels And Daemons At PlayMotorpsycho
Angels And Daemons At Play
White Stripes - ElephantWhite Stripes
Elephant
Lucidvox - We AreLucidvox
We Are
Black Eyes Snakes, The - Rise Up!Black Eyes Snakes, The
Rise Up!
Queens Of The Stone Age - Songs For The DeafQueens Of The Stone Age
Songs For The Deaf
Mark Lanegan - BubblegumMark Lanegan
Bubblegum
Grinderman - GrindermanGrinderman
Grinderman
Lecrevisse - Le Piccole Foglie EPLecrevisse
Le Piccole Foglie EP
AA.VV. - Vegetable Man Project Vol.2AA.VV.
Vegetable Man Project Vol.2