Home [ Recensioni ] News Speciali Live Reports Etichetta Negozio Radio
  [ rock ] metal punk indie experimental pop elettronica

Fontaines D.C. - Romance (XL Recordings)

Ultime recensioni

Pelican - Flickering ResonancePelican
Flickering Resonance
Pyramids - PythagorasPyramids
Pythagoras
Messa - The SpinMessa
The Spin
Year Of The Cobra - Year Of The CobraYear Of The Cobra
Year Of The Cobra
Rwake - The Return Of MagikRwake
The Return Of Magik
Sumac - & Moor Mother - The FilmSumac
& Moor Mother - The Film
Mizmor - & Hell - AlluvionMizmor
& Hell - Alluvion
Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs - Death HilariousPigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs Pigs
Death Hilarious
Kuunatic - Wheels Of OmonKuunatic
Wheels Of Omon
Scimitar - Scimitarium IScimitar
Scimitarium I
Gin Lady - Before The Dawn Of TimeGin Lady
Before The Dawn Of Time
Mantar - Post Apocalyptic DepressionMantar
Post Apocalyptic Depression
Lambrini Girls - Who Let The Dog OutLambrini Girls
Who Let The Dog Out
Dax Riggs - 7 Songs For SpidersDax Riggs
7 Songs For Spiders
Sunrot - PassagesSunrot
Passages
Ethel Cain - PervertsEthel Cain
Perverts
Brume - MartenBrume
Marten
Generation Of Vipers - Guilt ShrineGeneration Of Vipers
Guilt Shrine
Föhn - CondescendingFöhn
Condescending
Full Of Hell - & Andrew Nolan - Scraping The DivineFull Of Hell
& Andrew Nolan - Scraping The Divine

Fontaines D.C. - Romance
Autore: Fontaines D.C.
Titolo: Romance
Anno: 2024
Produzione: James Ford
Genere: rock / post-punk / indie

Voto:
Produzione:
Originalità:
Tecnica:




Fra le decine di nomi emersi nella cosidetta scena post-punk attuale i Fontaines D.C. sono coloro che più di tutti sono riusciti a penetrare nei gusti della massa, quella che difficilmente si apre a nuove band del cuore. Grazie ad una formula particolare che mescola brit pop e dark wave, una voce che non nasconde le sue origini irlandesi e un frontman affascinante il seguito dei Fontaines D.C. è cresciuto tanto da superare i diretti rivali Idles. E se proprio gli Idles si sono presentati nel 2024 con un disco più sculettante senza perdere le loro peculiarità i Fontaines D.C. stupiscono tutti con un nuovo look, un nuovo sound e canzoni in grado di entrare nelle playlist radiofoniche mondiali.

L'iniziale e rumorosa title track faceva ben sperare in un album rumoroso e introspettivo: sembra quasi la versione ridotta dei Lankum (2.33). Ma è solo una intro perchè nel disco non troveremo più rumore: solo canzoni. "Starbuster" è ancora un brano alla Fontaines D.C. ma si sente che qualcosa è cambiato. La voce è molto, molto più ruffiana e meno personale. Molto più brit-pop? Secondo me si. "Here's The Thing" sembra un brano minore dei Pixies. Con "Desire" iniziano le ballatone che in quasi tutti i casi suonano come una via di mezzo fra gli Smashing Pumpkins e gli Oasis. Nei migliori dei casi plagiano senza tanta vergogna i Suede, nei peggiori gli U2.

I Fontaines D.C. sanno scrivere canzoni ma hanno commesso l'errore di voler saltare troppo velocemente sul carro dei vincitori perdendo quelle cose che li rendevano speciali. In più troppe ballad da metà disco in poi rendono l'ascolto un po' troppo monocorde. Peccato perchè quando si ricordano che sanno rockeggiare rumorosamente e scazzatamente sono molto bravi. Ma quattro canzoni ben riuscite non fanno un capolavoro. Nè un disco da comprare a scatola chiusa.

[Dale P.]

Canzoni significative: Starbuster, Death Kink.

Questa recensione é stata letta 406 volte!
Voto utenti:
Vota Questo Disco:


Altre Recensioni

Fontaines D.C. - A HeroFontaines D.C.
A Hero's Death
Fontaines D.C. - DogrelFontaines D.C.
Dogrel
Fontaines D.C. - Skinty FiaFontaines D.C.
Skinty Fia

tAXI dRIVER consiglia

Black Country, New Road - Ants From Up ThereBlack Country, New Road
Ants From Up There
Geese - ProjectorGeese
Projector
Trupa Trupa - B Flat ATrupa Trupa
B Flat A
Idles - CrawlerIdles
Crawler
Shame - Drunk Tank PinkShame
Drunk Tank Pink
Big Special - Postindustrial Hometown BluesBig Special
Postindustrial Hometown Blues
Rosegarden Funeral Party - MartyrRosegarden Funeral Party
Martyr
DITZ - The Great RegressionDITZ
The Great Regression
Black Country, New Road - For the First TimeBlack Country, New Road
For the First Time
English Teacher - This Could Be TexasEnglish Teacher
This Could Be Texas